MAGLIANO IN TOSCANA – «Quote rosa, parità di diritti, equivalenza nel mondo del lavoro. Parole vuote di significato se non trovano corrispondenza in condizioni sociali che garantiscano una vera omogeneità delle opportunità: una realtà che nel nostro Comune è sotto gli occhi di tutti. Per questo motivo intendiamo porre fine a quella che è la vergogna di un’amministrazione che, in questi anni, ha sempre sbandierato, a parole, la necessità di garantire il rispetto e la parità tra i due sessi ma nei fatti ha agito al contrario». Questo il parere di Diego Cinelli, candidato a sindaco per il Comune di Magliano in Toscana che incalza: «Mi riferisco alla mancanza di un asilo nido: un servizio che dovrebbe essere scontato in ogni organizzazione che si professi democratica e riformista proprio perchè questo è uno dei veri punti di partenza per poter parlare di parità di genere. Invece anche a Magliano non lavorare, per le donne, non è necessariamente frutto di una decisione presa liberamente ma conseguenza della scelta di vivere l’esperienza della maternità di fronte alla quale l’istituzione Comune abbandona le donne a se stesse».
«Per questo motivo il programma di Magliano Oggi intende dare proprio al capitolo istruzione una spinta propulsiva per iniziare quel percorso di discontinuità promesso in campagna elettorale. Dal Bilancio Consuntivo 2013 emerge che l’attuale Amministrazione ha investito meno di 20mila euro per le attività culturali e che pone più attenzione ai cani randagi che agli asili nido – aggiunge Cinelli -. Noi di Magliano Oggi pensiamo di poter tranquillamente offrire qualche cosa di più garantendo, dopo aver espletato le dovute procedure, l’inaugurazione di un asilo nido in uno degli edifici dismessi dal Comune; questo naturalmente dopo i necessari interventi di messa a norma».
«Conti alla mano sono inoltre ad impegnarmi a garantire il comodato d’uso dei testi scolastici nelle scuole medie il cui acquisto rappresenta spesso un aggravio al ridotto budget di molte famiglie del territorio. Con i membri della mia squadra siano in grado di attrarre, grazie a progetti che porteremo in Regione, finanziamenti alle scuole. Abbiamo preso contatti con gli agricoltori della zona e con le associazioni di categoria per garantire pasti a chilometro zero per gli studenti – prosegue Cinelli -. Intendiamo mettere come primo punto il requisito della tracciabilità e della provenienza dei cibi che finiscono nelle mense scolastiche: una garanzia per la salute dei nostri ragazzi e un indotto interessante per i nostri produttori. Con l’occasione intendiamo chiedere una sottoscrizione d’intenti al personale scolastico per spiegare brevemente ai ragazzi le proprietà nutrizionali del menù del giorno e la provenienza degli ingredienti».
«Per andare incontro alle difficoltà delle donne e delle famiglie intendiamo far diventare Magliano Comune capofila per la richiesta di asili nido Statali e dunque gratuiti. L’asilo nido statale infatti non solo garantisce un vero diritto alla donna che decide di continuare a lavorare ma assicura posti di lavoro ai precari e opportunità economiche all’indotto – conclude Cinelli -. Accanto agli asili e al comodato d’uso dei testi fondamentale sarà anche la rete di trasporto per gli studenti, altro impegno che intendiamo garantire sin da ora soprattutto alle famiglie che abitano nelle frazioni e nei poderi situati lontani da strade provinciali».