BRACCAGNI – Saper scegliere un pane, è abbastanza facile. Per giudicare un bicchiere di vino è necessario avere qualche piccola nozione in più. Per saper conoscere e riconoscere un buon olio “bisogna andare a scuola”. Così l’Apot, l’Associazione Produttori Olivicoli Toscani, ha organizzato, dal 22 al 31 maggio a Braccagni nei locali del centro fiere, un corso specifico per assaggiatori di olio d’oliva.
“Se c’è un alimento con una cultura spesso frammista a numerosi luoghi comuni è proprio l’olio – spiega Maria Valeria Cittadini Curatolo, presidente dell’Apot – un alimento così importante e basilare della nostra cucina e della nostra cultura, spesso sconosciuto e frainteso. È bello poter scegliere quello che a ognuno gli pare, ma ancor più bello ed utile – continua – è essere preparati a saper scegliere quello che uno vuole.”
Questo corso di primo livello per assaggiatori di olio di oliva è riconosciuto dalla Regione Toscana e dal Mi.P.A.A.F. offre una preparazione completa sulla materia grazie alla presenza di docenti professionali riconosciuti. Il programma spazia dall’insegnamento a riconoscere attributi positivi e difetti dell’olio, alle normative di produzione e di etichettatura, come pure i riflessi sulla salute, l’abbinamento e l’uso in cucina, alla disciplina dei vari disciplinari (IGP e DOC).
“Insomma – aggiunge Cittadini Curatolo – un panorama completo per conoscere e riconoscere questa colonna della nostra cultura; l’olio d’oliva.” Per ricevere informazioni sul corso, le cui lezioni sono previste con orario 9.00 – 18.30 e sabato 31 maggio 9.00 – 12.30, è possibile rivolgersi a: apot@confagricolturagrosseto.net; e valeria.cittadini@poggiooliveto.it.