FOLLONICA – La colonia marina deve rimanere pubblica. È questa la posizione di Gente di Follonica che per la storica struttura di Senzuno pensa ad un polo culturale e del divertimento per la zona sud della città.
La proposta di Gente di Follonica prevede di «alienare un’area di proprietà pubblica e con il ricavato ristrutturare la Colonia Marina e le sue pertinenze: in quest’ottica la strada percorribile sembra quella dell’attuale scuola di musica a Pratoranieri, dove hanno sede anche la banda cittadina e il coro Goitre».
«Quest’area di circa 4500 mq ha ancora un notevole valore commerciale, dal cui ricavato, attraverso un bando pubblico (non con accordi privati tipo agenzia immobiliare) è possibile reperire le risorse per spostare le attività presenti nell’attuale sede di Pratoranieri alla Colonia Marina, mantenendone la proprietà pubblica e una funzione idonea e rappresentativa, “intonata” con l’edificio di stile neoclassico esistente. Quindi, al piano terra, con il porticato di nuovo aperto sulla spiaggia, si avranno ampi spazi dedicati alla musica, allo spettacolo ed a parte delle associazioni già insediate (mentre alcune potranno essere meglio organizzate negli spazi in fase di ristrutturazione dell’ex Ilva) e al piano superiore dei posti letto (tipo ostello), che d’inverno saranno utilizzati per scambi culturali con giovani di altre città o paesi e d’estate come accoglienza per i turisti. L’ostello permetterà inoltre di avere un reddito annuo necessario per la manutenzione dell’immobile».
«La zona della Colonia Marina inoltre è già dotata di servizi, ha una spiaggia profonda, ed una bellissima pineta alle spalle. Per questo la collocazione della scuola di musica, della banda, del coro e di alcune associazioni, potrebbe essere integrata con le attività da prevedere nella spiaggia di fronte, attrezzandola per gli sport e per gli eventi prevedendoli in un’area più idonea rispetto alle attuali, in quanto lontana dalle residenze. Questa soluzione permetterà di portare vita e controllo sociale anche in inverno nella zona, oltre a dare linfa vitale alle attività già presenti che possono diventare la continuazione ideale e notturna delle attività da prevedere sull’arenile».
«Un nuovo polo così pensato permette di reperire i fondi per ristrutturare la colonia, destinandola ad una funzione che non stravolga la qualità dell’edificio; trovare le risorse per il suo mantenimento negli anni; arricchire la spiaggia di fronte destinandola ai giovani ed integrandola con le attività culturali (per esempio concerti sulla spiaggia) e commerciali presenti; riaprire la pineta sul retro alla cittadinanza, eliminando l’interruzione attualmente presente; portare persone anche in inverno nella zona, aumentando il controllo sociale della stessa».