SORANO – «La nostra squadra vuole rappresentare le principali realtà sociali ed economiche della comunità, dal mondo del lavoro al mondo dell’agricoltura, dal mondo della cultura a quello della promozione economica del territorio e del commercio, dal mondo del turismo a quello dell’associazionismo delle frazioni». Così la candidata sindaco di Sorano Carla Benocci parla della propria lista «Quattro consiglieri donne sulle quali prestare la massima fiducia. Ambra Finocchi è nata nel 1993 e già a 21 anni dimostra di avere ben chiare le idee per rilanciare il nostro territorio. Sofia Scalabrelli anche lei molto giovane ma già con una visione di comune ampia è una figura importante per il rilancio del turismo e della sentieristica locale. Classe 78 per Paola Rappoli di Castell’Ottieri, mamma di due figlie, moglie e donna forte. Tiziana Peruzzi da sempre attiva nel mondo del’associazionismo, ormai da anni è tra le promotrici delle attività socio – culturali del proprio paese. Nuove figure per una nuova linfa provengono anche da Gabriele Nucci e Andrea Taviani, entrambi candidati consiglieri per la frazione di San Quirico ed entrambi protagonisti attivi della vita sociale del proprio paese. Un’altra importante novità è rappresentata da Roberto Falchi, uomo stimato di Montevitozzo, padre di famiglia, persona moderata con prospettive lungimiranti».
«Il futuro, quello migliore e auspicabile per chi crede che si debba costruisce attraverso l’esperienza – prosegue Benocci -. Per questo la lista non può fare a meno di Pierandrea Vanni, sindaco uscente, uomo di cultura, sempre a fianco dei cittadini, lottando contro i tagli economici a scapito dei piccoli comuni come appunto è Sorano. Non possiamo fare a meno di Pierluigi Domenichini, che da sempre si è dimostrato cittadino onesto, trasparente e concreto nelle sue azioni. Roberto Faenzi e Roberto Zamperini sono i due uomini che chiudono il cerchio: Faenzi uomo che si è sempre contraddistinto per la professionalità che ha messo in campo e Zamperini per il carisma e la grande forza di volontà che lo ha spinto a non mollare mai e ad oggi essere una persona stimata dalla comunità».