ARCIDOSSO – Si avvicina il momento del voto anche ad Arcidosso dove le lista in corsa sono quattro. Tra questa c’è anche quella del Movimento 5 Stelle che ha fatto il suo esordio nel comune amiatino il 25 Gennaio scorso organizzando un incontro pubblico nella sala consiliare del comune.
Fin dai primi incontri i 5 Stelle di Arcidosso hanno preso una posizione chiara contro «lo sfruttamento della risorsa geotermica come viene fatto allo stato attuale da Enel e di richiedere un immediato stop sia per la centrale attualmente attiva, sia per quella in costruzione».
«La preoccupazione per le ipotetiche implicazioni – scrivono i 5 Stelle – di questo sfruttamento sulla salute della popolazione, sul probabile inquinamento di acqua e aria e sulla mancata tutela dell’integrità del paesaggio naturale dell’Amiata, sono state riferite più volte dai cittadini presenti in tutti gli incontri pubblici che si sono succeduti fino all’ottenimento della certificazione della lista civica sul sito del Movimento 5 Stelle e raccolte come spunto per un gruppo di lavoro dedicato a tale tematica».
«Nell’elaborare il programma il Movimento 5 Stelle di Arcidosso ha collaborato sia con i comitati che con singoli cittadini interessati ad approfondire queste problematiche esprimendo una posizione chiara sia nel manifesto programmatico uscito a Marzo, che nell’elaborato finale presentato il 25 Aprile a corredo della lista».
«La salvaguardia dell’ambiente e la sua valorizzazione sono fondamentali per il benessere della popolazione. Il Movimento 5 Stelle di Arcidosso, si impegna quindi ad utilizzare ogni mezzo lecito per realizzare questo intento: la geotermia è una risorsa e va sfruttata, ma in maniera compatibile alle caratteristiche peculiari del territorio sul quale si va ad adoperare».
«Il Movimento 5 Stelle di Arcidosso ritiene che l’unica forma di geotermia attuabile sia quella a bassa entalpia per la produzione di calore sfruttabile per il riscaldamento delle abitazioni e nella serricoltura».
«A prescindere dall’esito elettorale il Movimento 5 Stelle ad Arcidosso si batterà per richiedere una moratoria che dia l’immediato stop agli impianti attivi ritenendo che la tutela della salute pubblica sia una priorità e che non si possano attendere ulteriori studi per escludere correlazioni, ma che sia necessario avere dati certi prima di continuare».
«Il Movimento 5 Stelle di Arcidosso ha ritenuto opportuno di non accettare l’invito della lista “Comunità viva” del candidato sindaco Marini, ad un incontro da loro promosso sul tema della geotermia, durante il quale i candidati sindaci si sarebbero dovuti confrontare alla presenza di un moderatore. La cittadinanza non si è sottratta alla partecipazione dell’incontro del 29 di aprile e sicuramente era ampiamente più scomodo aprire un confronto davanti ai cittadini piuttosto che ad un moderatore con tempistiche chiuse a scatola e domande preparate».