di Barbara Farnetani — Tweet to @Babi_Farnetani
GROSSETO – Panni stesi ad asciugare in una mattina di sole, l’erba fresca, appena tagliata, come cuscino, una giornata con gli amici per un bel pic-nic sull’erba… un’immagine bucolica, se non ci trovassimo di fronte alla stazione di Grosseto, se i panni, accuratamente lavati alla fontanella pubblica non fossero stesi su due carrelli della spesa, e se gli amici per il pic-nic, invece che su un prato, non stessero dormendo nell’aiuola spartitraffico che si trova nel piazzale della stazione. Le foto, scattate da una grossetana appena scesa dall’autobus, sono state postate su Faceboook e hanno sollevato un polverone di commenti indignati. Si vede un gruppo di Rom stesi su alcuni cartoni sull’erba e a fianco, appunto, i panni stesi ad asciugare sopra ai carrelli della spesa.
C’è chi chiama in causa l’ordinanza anti bivacco che «non viene fatta rispettare» e chi invita i cittadini a fare altrettanto, mettendo gli stendini davanti casa con i panni stesi ad asciugare. C’è anche chi afferma che sì, è vero, non è un bel vedere, ma è così ovunque «a Firenze si lavano nelle fontane antiche con il sapone per i piatti». Da tutti però arriva la richiesta ad un maggior rigore e una minore tolleranza specie in un luogo, la stazione di Grosseto, che per chi arriva, in treno e autobus, è spesso il biglietto da visita della città.