CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Alex Zanardi non ce l’ha fatta a recuperare sette secondi che lo dividevano dal concorrente statunitense: la staffetta squadre, a conclusione dell’ultima giornata delle World Cup di para-cycling a Castiglione della Pescaia è stata così vinta dagli Stati Uniti, terzo il Belgio. Un finale di competizioni comunque con il giallo, risolto poi dai giudici: gli americani infatti avevano anticipato un cambio e solo con la somma dei singoli frazionisti e stata poi ricostruita la vittoria statunitense. La cosa ha lasciato perplesso il pubblico, accorso in massa a festeggiare i para atleti e il campionissimo adottivo Zanardi, con l’esito della gara risolto solo sul podio delle premiazioni. L’evento maremmano è stato comunque una festa dello sport in piena regola, che ha visto impegnati 376 atleti in rappresentanza di ben 39 nazioni. Non solo un grande risultato sportivo, ma soprattutto un successo organizzativo e di pubblico. Durante la tre giorni di gare, infatti, migliaia sono stati gli appassionati che hanno seguito i tanti campioni olimpionici e mondiali che si sono dati battaglia per conquistare i punti necessari per la partecipazione alle ParaOlimpiadi di Rio 2016.
Soddisfazione nelle parole del presidente dell’associazione Giubileo Disabili, Mauro Valentini che ha organizzato l’evento: «Il bilancio non può essere che positivo. Tutto è andato per il meglio e soprattutto la città di Castiglione ha risposto magnificamente. Ringrazio ancora una volta il sindaco Giancarlo Farnetani che ha costantemente presenziato e fatto si, che la macchina organizzativa comunale, funzionasse a perfezione. Ritengo che questa edizione della world cup sarà ricordata a lungo anche dagli atleti presenti. Non escludo che si possa ritornare ad organizzare in questo splendido posto».
Soddisfazione anche nelle parole del sindaco Farnetani: «Castiglione della Pescaia ha dimostrato di essere accogliente, ospitale e ricettiva. Sono convinto che i castiglionesi abbiano recepito l’importanza di questo evento, come amministrazione siamo disponibili a ospitare nuovamente la world cup qualora l’UCI avesse intenzione di assegnare all’Italia una nuova tappa. In chiusura della manifestazione che si è fregiata di una eccellente organizzazione – ha concluso Farnetani – sento dunque di dover ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita: gli atleti, le forze dell’ordine, la Croce Rossa e la Misericordia per il servizio sanitario, i dipendenti del comune, l’Azienda Castiglione 2014, i volontari delle associazioni castiglionesi, le scuole, i cittadini di Castiglione, le donne e gli uomini dell’associazione disabili».
Dopo le cronometro di venerdì e le gare in linea di sabato, in questa giornata conclusiva sul circuito cittadino di Castiglione della Pescaia è stata la volta dei tandem e delle staffette.
Questi i risultati del terzo giorno di gare (1°, 2°, 3°):
MC4 (97.5 km) – Michele Pittacolo (Ita), Jiri Jezek (Cze), Morten Jahr (Nor).
MC5 (97.5 km) – Andrea Tarlao (Ita), Yehor Dementeyev (Ukr), Patrick Hagenaars (Aut).
MC3 (81.3 km) – Roberto Bargna (Ita), Amaud George (Fra), Alexey Obydennov (Rus).
MC1 (65.1 km) – Pierre Senska (Ger), Michael Teuber (Ger), Jaye Milley (Can).
MC2 (65.1 km) – Ivo Koblasa (Cze), Maurice Eckhard Tio (Esp), Israel Hilario Rimas (Per).
WC4 (65.1 km) – Shawn Morelli (Usa), Alessandra Amici (Ita), Marie-Claude Molnar (Can).
WC5 (65.1 km) – Anna Harkoska (Pol), Samantha Heinrich (Usa), Kerstin Brachtendorf (Ger).
WB (89.4 km) – Lora Turnham (Corrine Hall – Gbr), Joseffa Benitez Guzman – Esp), Katie-George Dunlevy (Eve McCrystal – Irl).
MB (113.7 km) – Rinne Oost (Cor Van Leeuwen – Ned), Ivano Pizzi (Luca Pizzi – Ita), Marcin Polak (Michal Lodosz – Pol).
TR Stati Uniti, Italia, Belgio.