di Barbara Farnetani — Tweet to @Babi_Farnetani
GROSSETO – Si chiama Ilaria Tosti ed è l’unica maremmana presente nel nuovo CdA di Banca Etruria. La nomina per l’imprenditrice amiatina è arrivata da poco, con il rinnovo delle cariche che hanno portato Lorenzo Rosi alla presidenza, Alfredo Berni vicepresidente vicario e Pier Luigi Boschi (padre del ministro Maria Elena) vicepresidente. Il Consiglio di amministrazione, che resterà in carica sino al 2016, è composto dai candidati dell’unica lista presentata: Lorenzo Rosi, Alessandro Benocci, Alfredo Berni, Rosanna Bonollo, Pier Luigi Boschi, Claudia Bugno, Carlo Catanossi, Giovanni Grazzini, Alessandro Liberatori, Luigi Nannipieri, Luciano Nataloni, Anna Maria Nocentini, Andrea Orlandi, Felice Emilio Santonastaso, Ilaria Tosti.
Un riconoscimento importante quello per l’imprenditrice maremmana, un ruolo che consentirà di portare, all’interno della banca le istanze del territorio. «I motivi di questa scelta – afferma Ilaria Tosti – sono molteplici: intanto l’attenzione di questa banca per il nostro territorio, e poi il fatto che conoscessi il presidente uscente Giuseppe Fornasari che mi ha designato per questo incarico».
Il curriculum di Tosti inizia con la laurea di giurisprudenza alla Luiss con il corso universitario in business administration, per poi tornare a lavorare nell’azienda di famiglia, la Tosti srl che ha sede a Castel del Piano e che si occupa, da 30 anni, della lavorazione di “particolari meccanici in materiali compositi” ossia le aziende mandano i propri progetti e la Tosti, che ha al suo attivo circa 100 operai, li realizza. Si tratta di oggetti o parti di oggetti che poi le aziende esportano in tutto il mondo. «Produciamo 23 mila oggetti l’anno» precisa Ilaria Tosti.
«Avendo una buona conoscenza del territorio – racconta – credo di poter dare il mio apporto per lo sviluppo imprenditoriale di questa zona, promuovendo le istanze delle aziende con un’azione mirata. Il nostro territorio ha potenzialità di sviluppo importanti anche da un punto di vista tecnologico. A volte può bastare un piccolo aiuto perché si esprimano in pieno».
