GROSSETO – È forse il punto di vista più importante che emerge nel dibattito tra la Regione e la Camera di commercio sulla promozione turistica. Si tratta della posizione di Federalberghi, la associazione di categoria che più di altri ha interesse nel settore del turismo.
Federalberghi non critica la decisone di attivare azioni che riguardino nell’insieme tutta la regione e il marchio “Toscana”, ma bensì le strategie per valorizzare i vari territori.
«Va puntualizzato – osserva la presidente Emanuela Fontana Antonelli – che la scelta di destinare tutta l’attività promozionale alla agenzia regionale, non avendo previsto una strategia efficace tesa a colmare il vuoto lasciato dalle ceneri delle Apt, ha determinato un ulteriore aumento dell’attrattiva turistica a favore di mete consolidate, sacrificando invece la valorizzazione delle tipicità del territorio e aumentando la penalizzazione di province considerate di “serie B” come appunto quella di Grosseto».
Per questi motivi anche Federlberghi fa quadrato intoro alla Camera di commercio e alle iniziative legate alla promozione del marchio Maremma. «Si ritiene – conclude la Fontana Antonelli – ancora una volta indispensabile portare avanti la promozione del nostro Brand Maremma e di tutte le nostre eccellenze».