ROSELLE – E’ stato un sostanziale via libera all’ipotesi formulata dal sindaco di Grosseto circa la realizzazione nell’area dell’ex stabilimento termale di Roselle del tanto atteso Centro nazionale di documentazione sugli Etruschi quello giunto dal presidente della Regione Toscana al termine dell’iniziativa organizzata dalla Pro Loco di Roselle presso le Terme Leopoldine.
L’idea è nella fase della definizione dei contenuti, alla quale seguirà quella della progettazione, sia dal punto di vista architettonico che da quello operativo. La base di partenza è rappresentata dai 5 milioni di euro che la Regione Toscana ha conservato per destinarli a questo scopo.
Un intervento, come ha ricordato il sindaco, che trova ampia giustificazione nella posizione baricentrica di Grosseto rispetto alle città della Dodecapoli etrusca e che punterà ad una gestione economicamente sostenibile ed equilibrata.
Da parte sua il presidente della Regione ha parlato di una straordinaria occasione per il capoluogo maremmano, anche dal punto di vista turistico e non soltanto culturale, grazie ai tre poli rappresentati dal Museo archeologico (che ha molto apprezzato e dove ha promesso di ritornare), dall’area archeologica e dal futruro Centro di documentazione.
Ha infine dato appuntamento a tutti tra qualche settimana per stilare e poi sottoscrivere un Protocollo in cui condensare date e impegni precisi da parte di ciscuno dei contraenti.
Infine la considerazione, tutta finanziaria, che i 5 milioni attualmente disponibili non basteranno certamente, ma se verrà stilato un progetto valido, magari servirà tempo per reperire altre risorse, ma alla fine i soldi necessari a realizzarlo verranno trovati.