CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – In risposta al M5S in merito al divieto temporaneo di balneazione in zona Rocchette e Capezzolo, a chiarire la situazione è il vice sindaco e assessore alle politiche ambientali Elena Nappi: «Mi preme mettere in evidenza che a seguito dei prelievi eseguiti in data 15 aprile 2014, l’Arpat ci comunicava la non idoneità temporanea delle aree prese in oggetto. A seguito di questa comunicazione, mi sono personalmente accertata, tramite l’Acquedotto del Fiora, che non ci fossero problemi in merito alle fognature. Il controllo effettuato sulla rete fognaria delle due aree, sulle acque chiare e scure, ha messo in evidenza la perfetta funzionalità di entrambe».
«Da queste verifiche, abbiamo potuto desumere che il problema non proveniva sicuramente da terra e possiamo anche affermare che non esiste nessuna relazione tra i lavori di movimentazione all’imboccatura del porto canale da parte della draga – prosegue Nappi -. Probabilmente, le cause di questa temporanea alterazione delle acque, sono dovute a fenomeni sporadici e di passaggio come ad esempio la pulitura irregolare delle sentine di qualche imbarcazione in navigazione. Le contro analisi del 22 aprile, hanno proprio dimostrato la temporaneità dell’evento: infatti i risultati sono stati favorevoli su entrambi i campioni ponendo fine al divieto temporaneo di balneazione. Possiamo quindi rassicurare i nostri cittadini ed i visitatori sulla qualità e la pulizia delle nostre acque».