SOLA DEL GIGLIO – Il Museo della Mineralogia e della Geologia dell’Isola del Giglio è stato spostato «da un locale sottostante gli uffici della Pro Loco a Giglio Porto in altra sala della Rocca Pisana a Giglio Castello e subito chiusa al pubblico (problemi di agibilità e/o questioni di sicurezza e, forse, di indisponibilità della sala da parte del Demanio dello Stato), mentre le teche che contengono i preziosi materiali sono rimasti in una sala della Rocca Pisana». A portare il problema all’attenzione dei cittadini è Attilio Brothel, consigliere di opposizione ad Isola del Giglio.
«Noi eravamo e siamo convinti che il Museo della Mineralogia e della Geologia sia un vanto per l’Isola del Giglio – prosegue Brothel – ed è sconfortante constatare la mancanza d’impegno del sindaco e dell’amministrazione comunale, che non hanno speso nemmeno una riga circa i tempi di riapertura del museo, anche in altra sede. Si sono completamente dimenticati del museo, come se la questione non riguardasse nessuno. Non è forse vero che l’Amministrazione ha preso in carico tutto il materiale donato dal professor Fei e non si è mai preoccupata di informare la cittadinanza circa lo stato dell’arte sull’argomento. E lo stesso donatore, data la situazione, potrebbe richiedere la restituzione del materiale?».