di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Gli ultimi 90 minuti del campionato Berretti regalano una giornata storica per le formazioni maremmane. Grosseto e Gavorrano centrano l’obiettivo di raggiungere le fasi finali della competizione e affilano le armi in vista dell’ultimo atto della stagione. Il Gavorrano di Luzzetti esce indenne da Ponte a Egola, conquistando uno 0-0 sul campo del Tuttocuoio che vuol dire terzo posto in classifica. Prova di maturità da parte dei baby minerari che hanno cercato il successo a più riprese, ma hanno trovato comunque un risultato utile che consente di tagliare il traguardo. E’ festa a fine partita con i ragazzi del Gavorrano che indossano la maglietta “E’ tutto vero” (vedi foto) e fanno il classico gavettone a mister Luciano Luzzetti. «Prestazione convincente contro una squadra che non ha regalato nulla – spiega il tecnico della Berretti rossoblù -, in un ambiente ostico i ragazzi, nonostante i primi minuti di difficoltà ambientale, hanno reagito da grande squadra cercando in più occasioni di tornare a casa col risultato pieno. Complimenti a questo gruppo e un ringraziamento particolare alla società che mi ha dato questa opportunità, oltre che a Marco Cacitti, perché il gran merito di questo storico risultato e soprattutto suo».
Conquista l’accesso alle fasi finali anche il Grosseto di mister Picardi, impegnato nello scontro diretto contro il San Marino. Una gara da dentro o fuori con i padroni di casa che sognavano l’aggancio in caso di successo, mentre i torellini avevano due risultati utili su tre per centrare l’obiettivo. E’ finita 2-0 per i maremmani che conquistano così con pieno merito il secondo posto in classifica alle spalle del Prato. Le reti decisive portano la firma di Adami e, nel finale di partita, di Bartalucci. Per le due formazioni della provincia di Grosseto, è stato un campionato vissuto da grandi protagonisti, ma la stagione ancora non può dirsi conclusa. Il Grosseto incrocerà il proprio destino con la Virtus Entella, al Gavorrano, invece, toccherà l’Ischia Isolaverde.
