di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Continuano gli incontri nel tentativo di dare un futuro all’Eurovinil, l’azienda grossetana del gruppo Survitec con 87 dipendenti su 108 a rischio esubero, dopo le preannunciate scelte da parte della multinazionale che ha posto fine alla produzione di un ramo della fabbrica, ovvero quello riguardante le tende gonfiabili. Nella giornata di oggi le segreterie provinciali di categoria e le Rsu Eurovinil hanno incontrato in azienda il candidato al parlamento europeo Nicola Danti, il presidente della provincia Leonardo Marras e il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi e il vicesindaco Paolo Borghi. Durante l’incontro è stato esposto lo stato di preoccupazione di tutti i dipendenti per le politiche di dismissione del gruppo. Allo stesso tempo è stata fatta una richiesta molto precisa e diretta alla politica: le forze sindacali, le Rsu e tutti i lavoratori sono convinti che Eurovinil sia un’azienda utile al nostro Paese, «Se questo è come crediamo che sia anche per la politica – dicono unitariamente -, dobbiamo tutti insieme lavorare per dare futuro all’azienda».
Nicola Danti, parlando con le Rsu si è detto disponibile nel porre la situazione di Eurovinil ad altri livelli. «Da parte nostra siamo felici di questo interessamento e di poter far conoscere quanto questa realtà se pur piccola nel contesto italiano possa risultare fondamentale in casi eventi calamitosi che coinvolgano la popolazione – spiegano dal sindacato -. Pertanto ringraziamo in modo sincero Nicola Danti per il suo fattivo interessamento e con lui la Provincia e il comune di Grosseto». Per le sigle sindacali erano presenti Furio Santini, segretario provinciale della Filctem-Cgil, Fabio Della Spora, segretario provinciale della Femca-Cisl e Annaclaudia Venturini in rappresentanza della Uiltec-Uil. Per le Rsu Eurovinil, invece, Ersilia Monaco, Elena Piantini, Elena Olivi e Carla Bertini.