di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – In pista ci saranno oltre 230 pattinatori provenienti da tutta Italia. La grande classica del pattinaggio torna puntuale per il 25 aprile, al pattinodromo di Marina di Grosseto. Sono trascorse 46 edizioni, ma il fascino del “Gran Premio della Liberazione” resta intatto, anzi, una delle manifestazioni sportive più longeve sul territorio italiano acquisisce spessore anno dopo anno. Anche l’edizione numero 47, in effetti, ha tutti gli ingredienti per richiamare al grande evento, malgrado il presidente Giovanni Basile guardi già al 2017, per il 50° gran premio in cui si pensa di allargare la manifestazione a una 6 giorni di pattinaggio.
«A Marina vedremo in azione anche i ragazzi che poi dovranno difendere i colori dell’Italia – spiega il ct della Nazionale Massimiliano Presti -, quindi mi aspetto un grande spettacolo in una pista che per molti di noi è piena di ricordi». L’amministrazione comunale, dal punto di vista organizzativo, punta molto sull’evento: . «Il Gran Premio della Liberazione è divenuto ormai una data irrinunciabile per i giovani pattinatori di tutta Italia – osserva il vicesindaco Paolo Borghi -. Vogliamo sottolineare il grande richiamo turistico e d’immagine, oltre al valore sociale e aggregativo. Questo evento è il primo appuntamento che ci accompagnerà all’estate sportiva da vivere a Marina di Grosseto, con altri mondiali di vela, i campionati di beach tennis e quelli di beach volley. Giusto quindi che sia il pattinaggio a fare da apri pista». «E’ stato dato nuovo impulso a questo appuntamento – osserva il sindaco Emilio Bonifazi -, non era facile dopo tutti questi anni. Lo sport per Marina di Grosseto sta diventando elemento di grande attrazione».
Le gare inizieranno a partire dalle 9, nell’ambito del Gran Premio della Liberazione anche quest’anno verranno disputate varie competizioni: il 29° Trofeo Martiri di San Leopoldo, il 9° Memorial Michelangelo Garra, il 20° gran premio Ivan Agnoletti e il 21° memorial Marco Romiti. Le categorie in gara sono quelle degli esordienti, giovanissimi, allievi e ragazzi, sia in campo maschile che femminile. Da oggi però, inizia anche il raduno della Nazionale guidata dal c.t. Massimo Presti, con 26 atleti al seguito.