GAVORRANO – Giornata dedicata alla memoria quella del 25 aprile per Gavorrano e Scarlino, i due comuni che insieme celebrano il 70esimo anniversario della Liberazione. Comuni uniti anche dalla sezione Anpi che proprio per il 25 organizza una serie di iniziative. In programma il tradizionale appuntamento al cippo del partigiano scarlinese, Flavio Agresti, a Potassa alle 10. «Qui – spiega Leo Barbi, presidente del circolo Anpi Gavorrano e Scarlino – sarà celebrata la ricorrenza, che riporta alla nostra memoria l’unità tra i due paesi Gavorrano e Scarlino nella lotta contro il nazifascismo. Su quella unità di allora si fonda l’odierno circolo Anpi a voler significare la prosecuzione della lotta per la difesa di quegli stessi valori».
«Il ricordo e la riflessione – aggiunge Barbi – devono farsi più vivi e diffusi affinché la memoria di quella pagina straordinaria ci aiuti a comprendere meglio il presente ed a disegnare un futuro migliore. Si tratta di cambiare l’Italia,ma nello stesso tempo anche l’Europa, che deve essere unita,sociale e antifascista».
«Preoccupano le recrudescenze del neofascismo/nazismo e l’avanzata della destra più nera, a partire dalla Francia, ma anche in Italia. Questo ci impegna a celebrare il 25 Aprile, festa nazionale della Liberazione, con particolare valore, che esaltando la memoria dei combattenti per la libertà e dei tanti che per essi persero la vita , punti a rafforzare la democrazia ed a garantire la pace».
Il faro che ci deve guidare, in questo momento, è la Costituzione , che va difesa da ogni attacco e va finalmente attuata in tutti i suoi aspetti , in modo che i principi in cui si fonda riescano ad assumere piena efficacia, per adeguare la realtà alle esigenze dei cittadini.