di Sabino Zuppa
TALAMONE – Arriva finalmente il via libera da parte della Regione Toscana ai lavori di escavazione nel Fossino di Talamone. Un evento attesissimo dalla popolazione e soprattutto dai diportisti di Fonteblanda e Talamone riuniti nell’associazione Marenatura, i quali potranno così tornare ad attraccare con le loro barche nel canale dopo circa due anni di assenza, a causa del divieto di navigazione imposto dalla capitaneria di porto per il fondale troppo basso.
Gli uffici regionali, infatti, hanno fatto sapere proprio oggi di aver aderito «alla richiesta del Consorzio 6 Toscana sud di partire con gli interventi di dragaggio. Le risorse messe a disposizione saranno di 120 mila euro e saranno destinate a lavori di adeguamento idraulico nel tratto terminale di circa 300 metri del corso d’acqua, riguardante il demanio marittimo del Comune di Orbetello. L’opera permetterà di mitigare gli effetti degli eventi alluvionali, che hanno già colpito nel passato questo territorio e che avevano depositato detriti che avevano abbassato il livello del fondale impedendo un giusto scorrimento delle acque durante le piene. Il sì della Regione è stato notificato oggi stesso al Consorzio e per conoscenza al Comune. Quest’impegno della Regione consentirà quindi di risolvere le criticità che hanno caratterizzato, negli ultimi anni, quest’area di importante interesse ambientale».