di Barbara Farnetani (twitter: @Babi_Farnetani)
GAVORRANO – Sei milioni di euro: tre per le imprese artigianali e commerciali e tre per le aziende agricole. È questa la cifra che la banca di credito cooperativo di Castagneto Carducci di Gavorrano investirà nel comune. L’iniziativa, nata in accordo con il comune di Gavorrano, ne ricalca una simile messa in atto a Scarlino. «Questa era una delle cose che avevamo in mente già prima del commissariamento – afferma il sindaco Elisabetta Iacomelli – e che abbiamo ripreso subito in mano. Trovare una banca che mette liquidità sul mercato in un momento come questo è molto importante» (nella foto, da destra: Ester Tutini, Giorgia Bettaccini, Daniele Tonini, Elisabetta Iacomelli, Mario Tuci, Luigi Ghelardini).
Anche l’assessore alle attività produttive Daniele Tonini si dice soddisfatto «In un momento di crisi come quello attuale questa è una boccata di ossigeno che favorisce lo sviluppo occupazionale e produttivo». Il vicedirettore generale Mario Tuci parla invece di soldi veri da investire su questo territorio «È il nostro modo di operare siamo una banca del territorio, e dopo gli sportelli di Follonica, Scarlino e Gavorrano ne stiamo aprendo uno anche a Grosseto. Abbiamo un miliardo e mezzo di attivo di bilancio, ma la ricchezza che raccogliamo sul territorio la ridistribuiamo tutta».
Tuci promette iter brevi 15-20 giorni di tempo per concedere finanziamenti. «Non siamo di passaggio, vogliamo accompagnare l’imprenditore nelle proprie scelte. Non siamo qui per sfruttare i territori». Per quanto riguarda i tre milioni per l’agricoltura, sono previsti l’anticipo della Pac a tasso fisso del 4,5% e la cambiale agraria di conduzione a tasso fisso del 4% mentre per le altre partite Iva la banca si impegna a applicare le migliori condizioni di mercato nei diversi settori.