SANTA FIORA – «Vivere sicuri nei nostri paesi e nelle campagne è parte essenziale del benessere sociale. La violazione delle proprietà è un evento che trasforma la vita delle persone ed è, dunque, un problema che il Comune dovrà porsi come priorità». Così interviene Federico Balocchi, candidato sindaco a Santa Fiora per il centrosinistra. «La chiave di volta è nel rapporto tra cittadini, specialisti e tecnologia applicata alla sicurezza».
«Il cittadino è, infatti, il primo presidio territoriale perché nei fatti è presente e “sorveglia” la sua proprietà e incolumità e quella di coloro che a lui sono vicini. Si tratta di rendere attivo il suo ruolo supportandolo con l’azione delle Forze dell’ordine e della Polizia Municipale – precisa Balocchi -. Nostro obiettivo è costruire un progetto condiviso con le associazioni, Forze dell’ordine e Polizia municipale che garantisca un presidio diffuso del sistema di regole civili. Offriremo a questo coordinamento la disponibilità ad investire come Comune in sistemi di videosorveglianza e rafforzando l’illuminazione pubblica anche periferica».
«Bisogna proteggersi anche dalle difficoltà causate dagli eventi climatici straordinari o altri disastri ambientali con un adeguato sistema locale di Protezione civile – afferma ancora Balocchi -. A Santa Fiora ci sarà una sede permanente della Protezione civile comunale in grado di agire con rapidità. Anche rispetto alla tutela del territorio sarà essenziale l’attenzione costante ed il rapporto tra coloro che il territorio vivono, agricoltori, lavoratori del bosco, e le strutture che si occupano di manutenzione».