di Barbara Farnetani
GROSSETO – «Ognuno intuisca dove la gioia di Pasqua gli chiede di guardare. Prego il Signore perché tutti ne abbiamo il coraggio». Il vescovo della Diocesi di Grosseto, Rodolfo Cetoloni, in vista della Pasqua si rivolge direttamente ai fedeli. «Auguro a tutti di essere contagiati dal messaggio della Pasqua. Dio entra nella nostra vita: nei momenti difficili, se si ha in cuore la speranza questo viene fuori». Afferma, poi racconta la sua visita al centro della Steccaia, dove si è recato assieme don Enzo Capitani. «Ho incontrato quei ragazzi, giovani che erano stati lì già tre, quattro, cinque volte, giovani che esprimevano un malessere profondo, siamo usciti di lì senza parole. Una volta fuori ho pensato “grazie a Dio al mondo ci sono anche delle cose serie” loro, ma anche i volontari che li aiutano».
«In un certo senso – prosegue monsignor Cetoloni – faccio anche io parte della categoria dei giornalisti, noi portiamo la buona notizia». E sono tanti gli appuntamenti per questa Pasqua che si svolgeranno nelle varie parrocchie della Diocesi di Grosseto. Intanto la domenica la Caritas avrà a pranzo 50 ospiti: per loro pranzo speciale a base di gnocchi, arrosto con patate e Colomba. Il lunedì dell’Angelo invece il vescovo ha voluto ripristinare un appuntamento molto suggestivo: la messa a san Rabano, ad Alberese, con percorso a piedi o in autobus. L’ultimo pensiero di monsignor Cetoloni è poi per i profughi ospiti a Batignano «La gente ha paura, ma l’invito che faccio a tutti è di andare a trovarli, non tanto e non solo per portare un paio di scarpe ma per parlarci e farsi raccontare le loro storie».
Il vescovo Rodolfo presiederà, nella Cattedrale di San Lorenzo, le seguenti celebrazioni:
Mercoledì Santo (16 aprile) – Giornata sacerdotale
Ore 17 Solenne concelebrazione della Messa crismale con tutti i sacerdoti della Diocesi, preceduta da una breve processione da piazza Innocenzo II a piazza Duomo. Durante la liturgia il vescovo consacrerà gli olii santi: il crisma, l’olio dei catecumeni e l’olio degli infermi, che verranno utilizzati nel corso dell’anno liturgico per celebrare alcuni sacramenti (battesimi, cresime, unzione degli infermi e ordinazione di nuovi sacerdoti)
Giovedì Santo (17 aprile)
Ore 18 Messa della Cena del Signore, in cui si ricorda l’istituzione dei sacramenti dell’Eucaristia e del sacerdozio (Ordine). Nel corso della liturgia verrà proposto il gesto della Lavanda dei piedi.
Ore 22 Veglia comunitaria davanti all’Eucaristia. La Cattedrale resterà aperta fino a mezzanotte
Venerdì Santo (18 aprile)
Ore 17 Celebrazione della Passione del Signore
Ore 21 Processione di Gesù Morto. Questo l’itinerario: Piazza Duomo, via Manini, via Gramsci, via Ximenes, via Manetti, via Saturnia, via Depretis, viale Matteotti, piazza Rosselli, via IV Novembre, corso Carducci per rientrare in piazza Duomo.
Sabato Santo (19 aprile)
Ore 22.30 Solenne Veglia pasquale
Domenica in Resurrectionem Domini (20 aprile)
Ore 11 Solenne concelebrazione eucaristica e pontificale del vescovo (In Cattedrale Messe anche alle ore 9.30, 12.15 e 18)
Da Giovedì a Sabato Santo ogni mattina alle ore 9 in Cattedrale, il vescovo presiederà la preghiera delle Lodi mattutine con il Capitolo della Cattedrale
Mentre lunedì 21 aprile, giorno di “Pasquetta”, il vescovo Rodolfo invita quanti desiderano trascorrere una giornata all’aria aperta, in un clima di famiglia e di festa, ad unirsi al pellegrinaggio-passeggiata verso San Rabano, nella stupenda cornice del Parco regionale della Maremma. L’iniziativa è organizzata dalla parrocchia di Alberese, mantenendo viva, così, una consolidata tradizione.
Questo il programma: ritrovo alle 9 davanti al piazzale della chiesa di Alberese e partenza a piedi verso san Rabano. Una volta giunti ai ruderi dell’antica abbazia, sarà celebrata la Messa del “Lunedì dell’Angelo”, a cui seguirà il pranzo al sacco per il quale ognuno provvederà personalmente. Tempo libero e rientro ad Alberese nel primo pomeriggio.
Nelle dieci Parrocchie di Grosseto sono varie le proposte di preghiera che vengono offerte a tutti i cristiani per vivere al meglio il Triduo della passione, morte e resurrezione del Signore.
In particolare, Giovedì Santo le chiese delle Parrocchie dell’Addolorata, Cottolengo, Santa Famiglia, SS. Crocifisso, Santa Lucia resteranno aperte ininterrottamente tutta la notte fino al venerdì Santo, per consentire una adorazione continua dell’Eucarestia.
La notte di Pasqua la parrocchia della Beata Teresa proporrà una doppia Veglia pasquale: la prima dalle 22 a mezzanotte e mezza; la seconda dall’una all’alba della Domenica di Pasqua
Questi i principali momenti:
PARROCCHIA DELL’ADDOLORATA
Giovedì Santo
ore 18 Messa in Coena Domini
ore 21,30 Veglia di preghiera comunitaria
Venerdì Santo
ore 18 Celebrazione della Passione del Signore
Sabato santo
ore 23 Veglia pasquale
Domenica di Resurrezione Messe ore 8,30 – 10 – 11,30 – 18
PARROCCHIA DELLA BEATA TERESA
Giovedì Santo
ore 18 Messa in Coena Domini e adorazione eucaristica. La chiesa resterà aperta fino all’una
Venerdì Santo
ore 18 Liturgia della Passione del Signore
Sabato Santo due veglie: ore 22-00.30; 1 fino all’alba
Domenica di Resurrezione Messe ore 9 e 11
PARROCCHIA DEL COTTOLENGO
Giovedì Santo
ore 17.30 Messa in Coena Domini;
ore 21 adorazione eucaristica comunitaria
Venerdì Santo
ore 15 Liturgia della Passione del Signore e adorazione della croce
Sabato Santo
ore 22.30 Veglia pasquale
PARROCCHIA DEL SACRO CUORE
Giovedì Santo
ore 18 Messa in Coena Domini e reposizione nell’altare allestito nella cripta
Ore 21.30 ora di adorazione comunitaria. La basilica resterà aperta fino a mezzanotte.
Venerdì Santo
ore 18 celebrazione della Passione del Signore
Sabato Santo
ore 22.30 solenne Veglia pasquale
Domenica di Risurrezione Messe ore 8- 10- 11,30- 19
PARROCCHIA SANTA FAMIGLIA
Giovedì Santo
Ore 18 Messa in Coena Domini
ore 22 adorazione comunitaria
Venerdì Santo
ore 18 Liturgia della Passione
Sabato Santo
ore 23 Veglia Pasquale
Domenica di Resurrezione Messe ore 9-11-18
PARROCCHIA SAN GIUSEPPE
Giovedì Santo
ore 17.30 Messa in Coena Domini
ore 21.130 adorazione eucaristica comunitaria. La chiesa resterà aperta fino a mezzanotte
Venerdì Santo
ore 17 Liturgia della Passione
Sabato Santo
ore 23 Veglia Pasquale
Domenica di Resurrezione Messe ore 9 e 11
PARROCCHIA SANTA LUCIA
Giovedì Santo
ore 18 Messa in Coena Domini
ore 21.15 adorazione eucaristica comunitaria
Venerdì Santo
ore 18 Liturgia della Passione del Signore e adorazione della croce
Sabato Santo
ore 23.15 Veglia pasquale
Domenica di Resurrezione Messe ore 8, 10, 11.30, 18
PARROCCHIA SS. CROCIFISSO
Giovedì Santo
ore 18 Messa in Coena Domini
ore 21.30 adorazione comunitaria
Venerdì Santo
ore 15 coroncina della divina misericordia e Via Crucis
ore 18 Liturgia della Passione
Sabato Santo
ore 22.30 Veglia Pasquale
Domenica di Resurrezione Messe ore 8.30, 10.30, 18
PARROCCHIA SAN FRANCESCO
Giovedì Santo
ore 19 Messa in Coena Domini e gesto della lavanda dei piedi coi ragazzi del dopo Cresima
Seguirà una Cena degli auguri con quello che ciascuno porterà da casa. Nella serata il giro delle sette chiese.
La chiesa resterà aperta dalle 6.30 del mattino fino all’una di notte e riaprirà Venerdì Santo alle 7.
Venerdì Santo
ore 10.30 ritrovo e partenza per il Giro delle sette chiese (soprattutto per bambini e ragazzi del catechismo). Dalle 19 nel refettorio dei frati cena frugale (pane, insalata e mele).
Alle 20.15 Liturgia della Passione del Signore e adorazione della croce
Sabato Santo
ore 23 Veglia pasquale
Domenica di Resurrezione Messe ore 7.30, 9 (dalle suore di Sant’Anna), 10, 11.30 e 18
CIMITERO DI STERPETO
Al cimitero di Sterpeto, durante il tempo pasquale, nella gioia della resurrezione, saranno offerti momenti di preghiera per i defunti, con la benedizione delle tombe. “Cristo, risorto dalla morte – dice don Mirko Scoccati, parroco di Istia e facente funzioni di cappellano a Sterpeto – col suo corpo glorioso ci apre alla certezza della resurrezione del nostro corpo nel giorno del giudizio finale: resurrezione di gloria per coloro che hanno creduto in Lui e hanno osservato la sua Parola. Innalzeremo preghiere a Dio perché doni ai defunti la gloria del Paradiso e a noi la forza di vivere in comunione con Lui in questa vita e nella vita eterna”.
La preghiera per i defunti con la benedizione delle tombe avrà inizio il 25 aprile alle 15.30 dalla zona alle spalle della cappella e alle 16.30 interesserà le tombe dell’arcata monumentale (inizio del lotto H). Domenica 27 alle 9.45 saranno benedette le sepolture in terra accanto alla cappella, i colombari adiacenti il cimitero israelitico e alle 16.15 il lotto M. Si proseguirà poi il 1 maggio e tutte le domeniche di maggio fino a domenica 1 giugno secondo il programma affisso alla bacheca della cappella di Sterpeto.
All’inizio di ogni benedizione, nei pressi delle tombe, sarà offerto un breve momento di preghiera, poi il sacerdote passerà tra le varie file di tombe e i vari piani: i fedeli potranno seguire il sacerdote o sostare dinanzi alle tombe dei propri cari.