di Sabino Zuppa
ALBINIA – L’inaugurazione della nuova variante a nord di Albinia costruita su un viadotto di 2 km ha restituito questo pomeriggio alla frazione di Albinia una tranquillità che risaliva ai tempi andati, quando le auto non erano il mezzo di spostamento principale e le code al passaggio a livello del paese erano qualcosa di sconosciuto. L’Anas ha infatti aperto ufficialmente l’opera che era in costruzione da un paio di anni e che collegherà lo svincolo sull’Aurelia e la fine della strada di Giannella con al strada Maremmana n.74, a circa due chilometri dal paese verso l’interno, scavalcando la ferrovia.
All’inaugurazione erano presenti il presidente dell’VIII commissione Lavori Pubblici del Senato, Altero Matteoli, l’assessore alle infrastrutture e alla mobilità della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, il presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras, il sindaco del Comune di Orbetello, Monica Paffetti, il capo Compartimento Anas Toscana, Antonio Mazzeo e il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci.
Quest’ultimo si è dichiarato molto soddisfatto: «Con questa opera si libera il centro abitato di Albinia dal traffico e si completa un percorso ciclabile unico tra il centro abitato, la spiaggia della Giannella e la laguna di Orbetello – ha detto Ciucci – in particolare, permette di evitare l’attraversamento del centro di Albinia, con un indubbio beneficio per la sicurezza e la salute degli abitanti della località turistica grossetana e consente il miglioramento del livello del servizio commerciale, nell’ambito dell’itinerario compreso tra la strada statale Aurelia e la ex strada statale 74. Inoltre, con la realizzazione di un unico percorso ciclabile – ha continuato – si realizza finalmente un collegamento sicuro a servizio di una vasta area con una forte vocazione turistica, che garantisce continuità al previsto itinerario ciclabile tra Albinia, la spiaggia della Giannella e la laguna di Orbetello».
