GROSSETO – “Vado per vedove” è pronto a salire sul palco degli Industri, in via Mazzini. La farsa in tre atti di Giuseppe Marotta e Belisario Randone andrà in scena domenica13 aprile a cura della compagnia Il teatraccio, nell’ambito della rassegna Non ci resta che ridere 2014.
A esibirsi saranno gli attori Geremia Petrucci, Ernesto Picolli, Daniela Maddaluno, Claudio Matta, Monia Perasole, Giuseppe Di Maggio, Angelina Schiavone, Rosa Ascione, Italo Guida e Giovanna Zizzo.
Le scenografie sono di Girolamo Buglisi, l’audio e le luci di Simone Di Monaco, i costumi di Daniela Maddaluno e Giovanna Zizzo, mentre le musiche sono di Luca Pirozzi e del gruppo Musica da ripostiglio. La regia è affidata a Claudio Matta.
– Vado per vedove è un classico della commedia comica napoletana, portato al successo negli anni sessanta da Nino Taranto e Luisa Conte, tratto dalla cronica arte di arrangiarsi di cui il popolo partenopeo, o per vocazione o per necessità, è maestro. Il protagonista, Eduardo Palumbo, che nonostante la sua matura età sfoggia un fascino ancora apprezzato, circuisce povere ed ingenue vedovelle, inducendole a lasciargli gestire i loro lasciti. Egli è il prototipo dell’uomo che vive di espedienti, contando sul proprio carisma e la capacità, attraverso sapienti giri di parole, di ottenere ciò che desidera. Tutto si svolge sotto la supervisione di Gennaro, suo fedele collaboratore. Il destino tuttavia gli riserva delle beffe, le “donzelle” di cui si è circondato tirano fuori a sorpresa gli artigli, creandogli non pochi problemi e dimostrando di non essere proprio quelle ingenue vedovelle che crede che siano.
Il primo spettacolo è in programma alle 17, la replica alle 21. Per la prevendita dei biglietti ci si può rivolgere all’edicola “La Pace” via della Pace (vicino alla chiesa del Sacro Cuore). La vendita al botteghino è il giorno stesso dello spettacolo. Il costo del biglietto è di 10 euro.
Info: www.ilteatraccio.it.