di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – Si avvicina il momento dell’elezione per il rinnovo della Rsu alla ex Mabro. Mentre sullo sfondo è attesa la decisione del giudice Vincenzo Pedone, in merito all’ufficializzazione dell’ingresso nella procedura Prodi-bis da parte dell’azienda di via Senese, si tornerà in fabbrica per votare. Può sembrare una manovra ininfluente ai fini del destino di una delle più grandi realtà occupazionali della Maremma, ma in realtà il momento del rinnovo delle cariche Rsu è vissuto con molta attenzione, sia per un risvolto politico, sia per le tensioni che in passato hanno contraddistinto molti contrasti e dissapori tra lavoratori mai dissopiti. Il voto è previsto per lunedì 14 (dalle 9 alle 16) e martedì 15 aprile (dalle 9 alle 12). La precedente elezione risale al 2010 e in quella circostanza entrarono in carica 3 rappresentanti della Cgil (Nadia Perino, Manola Mengozzi e Francesca Ferrari), 2 della Cisl (Maurizio Giuliarini e Valentina Carobbi), 1 della Uil (Sonia Corridori). Con il trascorrere degli anni però, le dimissioni di Corridori, non rimpiazzata, e il passaggio di Giuliarini dalla Cisl alla Cgil, andarono a comporre l’attuale struttura della Rsu uscente, costituita da 4 rappresentanti della Cgil e una della Cisl.
L’elezione della Rsu, quindi, si pone anche come una sorta di resa dei conti tra dipendenti della stessa azienda, entrati più volte in conflitto e soprattutto divisi nelle scelte della protesta e nell’appoggio da dare all’azienda. In sintesi: tra chi restava fuori dai cancelli e chi entrava in fabbrica. La Cgil in questa circostanza presenterà una lista composta da 9 esponenti (il massimo consentito), composta da: Nadia Perino (Rsu uscente), Manola Mengozzi (Rsu uscente), Francesca Ferrari (Rsu uscente), Maurizio Giuliarini (Rsu uscente), Rita Ingrasciotta, Tiziana Lauro, Elena Moschini, Miria Baldi, Lauretta Valdambrini. Saranno 6, invece, i rappresentanti della Uil: Catia Bardi, Roberta Pinotti, Emanuela Perin, Eleonora Massellucci, Patrizia Bartolini e Claudia Ceccarelli. La Cisl, infine, presenterà 5 nominativi in lista: Valentina Carobbi (Rsu uscente), Paola Ronzini, Elena Gabbrielli, Simonetta Perin e Gaia Marini. La votazione eleggerà i 6 rappresentanti della nuova Rsu. L’elezione avverrà con il sistema “proporzionale puro” e non come in passato che, al di là dei voti ottenuti, veniva garantita la rappresentanza sindacale delle tre sigle.