GROSSETO – “Smantellare il Nucleo sommozzatori di Grosseto – afferma Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – è a dir poco una scelta assurda e inconcepibile. Non si può cancellare una sezione che ha avuto un grande ruolo nel corso di questi anni per gli interventi d’emergenza ed è stata fondamentale per affrontare il caso Concordia. Oltretutto l’ipotesi di chiudere il nucleo per farli venire poi, in caso di bisogno, dall’entroterra o da altre regioni è davvero senza senso. Bisognerebbe, al contrario, rinforzarlo per risolvere tutte quelle situazioni d’emergenza che si presentano, come fatto fin qua per l’alluvione, il gelo e la Concordia”.
Legambiente chiede con forza alle autorità competenti di rivedere questa decisione e, anzi, di rinforzare in modo significativo i presidi territoriali, rappresentati anche dai Vigili del fuoco, che in un’area così delicata e sensibile a maggior ragione dopo il naufragio della Concordia, diventa non solo necessaria ma indispensabile.