ISOLA DEL GIGLIO – «Nemmeno hanno aspettato l’ufficializzazione della candidatura a sindaco della professoressa Paola Muti per lanciare in maniera subdola, con un passaparola, il messaggio “…Quella (la Muti) non verrà e non ci starà mai al Giglio…”». Il consigliere di opposizione Attilio Brothel parla della candidata Muti. «La pubblicità subliminale non può che provenire da certi ambienti formati da persone ipocrite abituate a dare notizie ingannevoli e false, per proprio tornaconto».
«Come è possibile che in cinque anni non si possano concludere i lavori di una piccola palestra a Campese, come è possibile che i lavori della Delegazione Comunale, dopo cinque anni non siano ancora conclusi, come è possibile che contributi finanziari certi e disponibili non siano stati utilizzati – afferma ancora Brothel -: per la messa in sicurezza idrogeologica della zona dell’Arenella per circa 700 mila euro, per la strada Campese – Allume per 1.100.000 euro, per il Centro socio-sanitario al Porto – Via Trento, per 300 mila euro (50% del costo progettuale), per il progetto del turismo sostenibile nella Rocca Pisana per 800 mila euro (finanziato al 100% dal Min. Ambiente) e molto altro ancora, compresa l’Isola di Giannutri dove i problemi sono rimasti irrisolti anzi notevolmente aumentati nel quinquennio trascorso. Dove sono i 380 parcheggi previsti nel programma elettorale del candidato sindaco Ortelli di cinque anni fa ? Ed i bagni pubblici già individuati alla radice del molo rosso al Porto? E l’impianto di dissalazione del Campese (in Loc. Allume) alternativo a quello del Porto?»
«Alla fine del quinquennio – precisa Brothel – tutte le promesse della campagna elettorale 2009 del sindaco Ortelli si sono liquefatte anche perché per vincere ha dovuto fare ricorso a tutte le stampelle possibili formando una lista i cui risultati (deleteri) sono sotto gli occhi di tutti e dello stesso sindaco. Ecco perché al Giglio un’Amministrazione Ortelli bis non serve, sarebbe la fotocopia di quella trascorsa che tutti rifiutano. Siamo sicuri che Paola Muti sarà certamente il sindaco di tutti, al di sopra delle contese, degli schieramenti, delle fazioni. Con Paola l’amministrazione sarà sentita come l’amministrazione di tutti. E di certo tutti si potranno rivolgere al sindaco Paola Muti senza essere mai disattesi, non tanto nelle risposte ma nell’ascolto. Per l’Isola sarebbe la prima volta di una donna e, contrariamente a quanto sostiene parte avversa, Paola Muti ci sarà e ci sarà sempre per tutti, nessuno escluso».