GROSSETO ā Ennesima sfida in chiaveĀ play off per i Veterans Grosseto, che nel posticipo di domenica delle ore 16,00, cercheranno di strappare il pass verso gli spareggi promozione ai padroni di casa dei Gladiatori Roma. Un match che si puĆ² definire una e vera propria finale di campionato, tanta ĆØ lāimportanza del risultato di questo confronto. Non dimentichiamo che i Gladiatori Roma sono una ottima squadra squadra e una grande societĆ . Hanno alle spalle la storia del football americano in Italia, come i grossetani, che conoscono molto bene avendo incrociato spesso i caschi in oltre trenta anni di attivitĆ . I laziali arrivano a questo appuntamento con i Veterans, sconfitti allāultimo secondo dai Black Hammers di Ostia, dopo essere stati avanti per tutta la partita. A dimostrazione che le partite finiscono solo quando lāarbitro alza la palla al cielo e che nessun risultato ĆØ scontato, specialmente in un girone come quello dove militano i grossetani. La sorte ha voluto che siano finite insieme quattro squadre che meriterebbero tutte diĀ giocarsi i play off e dove non cāĆØ un team realmente piĆ¹ forte degli altri. Un match che capita a proposito. SarĆ il test giusto per verificare quanto, lontano dalle mura amiche, i biancorossi valgono veramente.
Da segnalare il ritorno del forte lb Riccardo Muraro dopo un anno di esperienza lavorativa allāestero e quello, dopo lāesperienza romana con i Marines, del forte ritornatore e jolly Ettore Pastorelli. Il coaching staff grossetano attende la conferma dei giocatori dāesperienza e dei piĆ¹ giovani come il db Vladimir Bemmo, il ragazzo venuto dallāAfrica, che studia infermieristica a Grosseto, avvicinato al football americano dal grossetano Leonardelli. VladimirĀ in pochi mesi si ĆØ candidato come rookie of the year, cosƬ come tanti altri ragazzi che al pari suo stanno crescendo sotto il profilo tecnico. Il presidente Busisi e il gm Cappagli ripetono spesso: Ā«Nel nostro girone non esiste la matematica. Esiste un solo un risultato: la vittoriaĀ». La squadra ĆØ migliorata, sia nel reparto offensivo, sotto la sapienteĀ guida di Mauro Bardelli e del metal coach Marco Garbarino sia in quello difensivo grazie ai consigliĀ di Del Dottore, Tramontano e Cappagli. CosƬ come ha dato segnali confortantiĀ partita dopo partita lo special team del capitano Elvis Tarroni.Ā Come diceva Vince Lombardi,Ā āVincere non ĆØ tutto ā¦ ĆØ lāunica cosaā.