FOLLONICA – Un sito web creato dai residenti di via Massetana per monitorare l’andamento dei lavori. Il sito www.stoplavoriviamassetana.it/ è il modo che i cittadini hanno scelto per far conoscere a tutti «il problema e il disagio che gli abitanti e i commercianti stanno subendo». I cittadini della via interessata dai lavori «hanno pensato che la comunicazione fra Comune e residenti non sempre è stata chiara e a volte fonte di fraintendimenti. Per questo motivo è nata l’esigenza di raccogliere le informazioni sui lavori che a Follonica stanno interessando l’area di via Massetana e raccontare lo stato durante l’esecuzione. A nostro avviso l’amministrazione pubblica ha ignorato, parzialmente o completamente, le richieste inviate da parte dei residenti della zona a partire dalla prima raccolta di firme del 2010».
I residenti e commercianti della zona poi lamentano la scelta del periodo in cui sono stati fatti i lavori: «Proprio a ridosso della stagione estiva, così importante per l’economia di Follonica. Dopo mesi di inattività durante i quali c’è comunque stato qualche scontro e qualche confronto con i residenti, l’Amministrazione ha deciso di apportare una piccola modifica al progetto della viabilità e ha deciso a priori la ripresa dei lavori partendo proprio dalla parte del progetto più invisa ai residenti. Infatti circa una settimana fa sono iniziati il transennamento e lo smantellamento della piazza prospicente la BNL; così ora i residenti ed i clienti degli esercizi commerciali della zona possono parcheggiare solo in via Golino, oppure nel parcheggio provvisorio adiacente via Sanzio, mentre i parcheggi pertinenziali di via Ungaretti sono ormai perennemente saturi».
«Ma cosa accadrà in estate con l’arrivo dei turisti, dei cosiddetti “bagnanti” e di coloro che possiedono le seconde case per le vacanze proprio in via Massetana e in via Ungaretti? Già ora si vedono i primi cartelli con su scritto “AFFITTASI”. E’ assolutamente prevedibile che chi pagherà maggiormente l’inevitabile caos saranno comunque i residenti che, non essendo in vacanza, dovranno confrontarsi con le incombenze quotidiane e con gli orari di lavoro senza riuscire più a trovare un “buco” di parcheggio vicino a casa, nonché i commercianti della zona e la banca che risulteranno pesantemente penalizzati rispetto ai loro colleghi le cui attività sono site in zone dove non ci sono cantieri aperti, traffico sostenuto e carenza di parcheggi. Sarebbe stato sicuramente più logico se il Comune invece di ripartire in fretta e furia proprio dalla piazza che assicurava circa 80 posti auto, avesse portato avanti i lavori all’interno del perimetro del vecchio ippodromo in modo da creare preventivamente le aree di parcheggio previste dal progetto e poi, passata l’estate e se proprio non vogliono tenere conto delle esigenze dei residenti – concludono -, continuare eventualmente con i lavori previsti su via Massetana.