PIOMBINO (LI) – “La proposta di riordino del sistema portuale che il Partito Democratico ha presentato ieri dimostra come il nostro partito sia da sempre impegnato sulla valorizzazione dell’economia del mare e del sistema portuale italiano”. Lo dichiara in una nota Silvia Velo, Sottosegretario all’Ambiente.
“La necessità di ridurre le Autorità Portuali – continua Velo – va interpretata in un’ottica di efficientamento e di migliore competitività dell’intero sistema. Da questo punto di vista è evidente a tutti che delle 23 Autorità Portuali esistenti, alcune sono obiettivamente sovradimensionate rispetto al volume di traffico che rappresentano. Ben venga, quindi, una riorganizzazione. Leggo, poi, che anche il porto di Piombino è stato inserito in questo dibattito e mi permetto di sollevare più di un dubbio”.
Piombino è un porto destinatario di finanziamenti pubblici (circa 160 mln) in cui si stanno realizzando imponenti lavori che porteranno all’ampliamento delle banchine e alla realizzazione di fondali a meno 20 metri.
Lavori che, nel giro di pochi mesi, lo renderanno uno dei porti più competitivi del nostro Paese al quale, per una operatività adeguata, va garantita autonomia gestionale.
“Mi auguro quindi – conclude Silvia Velo – che sulla proposta si apra un ampio dibattito e che la riforma abbia l’ambizione di proiettarsi sul futuro e non solo di scattare una fotografia sullo status quo”.