GROSSETO – Sono stati 5 giorni intensi quelli che hanno visto lo svolgimento dei Criteria di nuoto (campionati nazionali giovanili) presso la splendida cornice dello “Stadio del nuoto” di Riccione. Più di 300 sono state le società impegnate, 1868 gli atleti per un totale di 4096 presenze gara e 679 staffette. A contribuire a far crescere questi numeri ci ha pensato anche la Nuoto Grosseto – Edilmark che, sebbene tartassata da problemi di carattere fisico, ha comunque portato 4 dei suoi atleti a gareggiare con l’elite giovanile italiana. Per il settore femminile (che ha nuotato nelle prime tre giornate) il sodalizio maremmano ha iscritto la juniores Camilla Santocchini (16 anni) che ha raccolto il pass in tre delle gare a stile libero (50, 100 e 200) e che, grazie al buon lavoro di coach Varani, stava arrivando all’evento con una forma che gli avrebbe permesso di ben figurare. Purtroppo, a causa di problemi extra-piscina che ne hanno alterato la forma fisica, ha dovuto costantemente combattere con il dolore che l’ha costretta a tempi più alti di quelli che erano nelle sue possibilità relegandola in posizioni di rincalzo.
Per il settore maschile si sono presentati ai blocchi di partenza tre atleti. Per Diego Rossi vale lo stesso discorso fatto al femminile; infatti anche lui ha dovuto convivere con un infortunio che gli ha condizionato la prestazione non riuscendo ad eccellere nei 100 rana. Qualificato per due gare è stato Giacomo Raimondi che ha pressoché confermato il tempo nei 100 farfalla, peggiorandolo un po’ quello nelle doppia distanza. Il terzo atleta iscritto è stato Samuel Capocchi nei 400 sl. A fine manifestazione le considerazioni di Varani sono state di carattere agrodolce perché, sebbene soddisfatto dell’impegno dimostrato dai propri atleti, si è dovuto accontentare di risultati al di sotto di quelle che erano le aspettative a causa di problemi fisici occorsi per cause non preventivabili. Comunque, ripartendo con la seconda parte della stagione, si spera che la mala sorte lasci in pace il team del presidente Falzone permettendogli di arrivare alla prova estiva di Roma in vasca lunga con tutte le carte in regola e pronta a dare il massimo.