ROMA – Un incontro tra due donne, due donne sorridenti, due donne coraggiose. Jessica Rossi, la ragazza che è stata picchiata dall’ex fidanzato e che, con il volto tumefatto, ha avuto il coraggio di denunciare la violenza subita, ieri ha incontrato, a Montecitorio, la presidente della Camera Laura Boldrini. «Il bel volto di Jessica Rossi è tornato a sorridere, ma dai suoi occhi trapela la paura«. Afferma Boldrini sul suo profilo Facebook.
«Ho incontrato questa ragazza coraggiosa che qualche settimana fa aveva denunciato di essere stata picchiata dall’ex fidanzato pubblicando sul profilo Facebook la foto del suo volto tumefatto – scrive ancora la presidente della Camera -. L’avevo sentita per telefono, subito dopo il gesto che l’ha portata all’attenzione mediatica, e le avevo promesso che ci saremmo viste. Questa mattina, alla Camera, mi ha raccontato che adesso, in attesa del giudizio dei magistrati, è spaventata perché teme una nuova aggressione».
«“Ieri le compagne del corso di informatica mi hanno avvertita che era davanti la scuola. All’uscita me lo sono trovato davanti ed ero terrorizzata. La mia famiglia ormai vive in uno stato di ansia costante poiché lui ha un atteggiamento di sfida e nega pubblicamente di avermi preso a pugni” mi ha detto, con al fianco i genitori – racconta ancora Boldrini subito dopo l’incontro -. Una famiglia bella, unita e compatta che, però, dopo un gesto di coraggio vive giorni di angoscia e si sente lasciata sola».
(in basso il tweet che la presidente Boldrini ha postato durante l’incontro con Jessica)
Jessica Rossi è tornata a sorridere e continua la sua battaglia contro la violenza http://t.co/T6Osw31s7V pic.twitter.com/SLOFc48Uwf
— laura boldrini (@lauraboldrini) 1 Aprile 2014