CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – La seduta del Consiglio comunale si è aperta con i ringraziamenti del sindaco Farnetani al nuovo Prefetto di Grosseto, Anna Maria Manzone per la sua presenza e per il suo interessamento nei confronti del comune di Castiglione della Pescaia. Dopo un’accurata presentazione della storia del paese, il sindaco ha esposto i problemi inerenti la sicurezza che riguardano il comune: “Essendo un paese a vocazione turistica, il mio impegno e quello della mia amministrazione è legato al prolungamento della stagione turistica per incentivare la nostra economia legata all’accoglienza – spiega il sindaco -. Il flusso turistico però, come accade ogni estate, porta con se anche un notevole aumento di presenze che ci induce ad affrontare numerose difficoltà di gestione della sicurezza. In più, negli ultimi tempi, stiamo registrando un aumento della delinquenza organizzata dedita alle intrusioni negli appartamenti e ai furti di beni, anche di proprietà pubblica. Per questo, si rivela crescente la necessità di dare maggiore sicurezza ai nostri cittadini magari con un programma specifico, formulato proprio sull’aumento estivo delle presenze. In virtù di questa premessa dunque – conclude Farnetani –, sarebbe auspicabile che anche Castiglione della Pescaia potesse rientrare nel Patto di Sicurezza che coinvolge altri comuni del territorio”.
Sensibile ed attenta alle problematiche esposte, il prefetto Manzone ha espresso la sua volontà di vigilare su Castiglione della Pescaia: “L’occasione di essere qui e di conoscere da vicino le vostre problematiche mi da l’opportunità di manifestare, nei confronti del vostro comune, tutta la mia attenzione e disponibilità. Con soddisfazione posso affermare che Castiglione della Pescaia nel 2013, haregistrato una diminuzione di furti e di reati. Partendo da questo assunto, mi impegnerò, dando la mia disponibilità in questa sede, affinchè Castiglione possa entrare nel Patto di Sicurezza e possa avere, come tutti gli anni, un incremento di supporto alla sicurezza nei mesi estivi”.