di Barbara Farnetani
SCARLINO – Sulle strade telematiche di Facebook questa mattina è spuntata una nuova via, largo Matteo Renzi. La decisione di trasformare piazza Gramsci, a Scarlino, in una via dedicata al capo del governo italiano è stata “presa” durante l’ultima seduta della Giunta Comunale di Scarlino, come comunica il sindaco Maurizio Bizzarri sul suo profilo Facebook, ed «è stata approvata con Delibera n° 16/14 la riorganizzazione della toponomastica municipale». Anche quest’anno il sindaco scarlinese Bizzarri si “sbizzarrisce” con l’ennesimo pesce d’aprile. Bizzarri ha anche creato ad hoc un fotomontaggio con il nuovo nome, ed ha stilato un vero e proprio verbale di seduta: «Fra le modifiche – si legge – la novità più significativa è stata il cambio del nome di PIAZZA A. GRAMSCI in quello di LARGO MATTEO RENZI a Scarlino Scalo. Questa decisione della Giunta (fortemente voluta dal sindaco Maurizio Bizzarri) ha visto ampia discussione, con l’approvazione dell’atto a maggioranza per l’astensione dell’assessore in quota PD Luca Niccolini (di fede cuperliana) che pur apprezzando l’iniziativa ha preferito astenersi sul disposto deliberativo».
«La decisione di nominare la piazza centrale della frazione più grande del Comune di Scarlino al nostro Premier – sottolinea Bizzarri nel finto comunicato – rappresenta la volontà di fotografare l’attualità politica, dando un segnale dimostrativo del cambiamento dei tempi anche nelle piccole cose. La Storia della sinistra italiana si è evoluta con l’elezione a segretario PD di Matteo Renzi e successivamente con la sua nomina a Presidente del Consiglio dei Ministri, evidenziando la necessità di rinnovamento e la sfida al cambiamento di un apparato statale ancora da prima Repubblica, che necessita riforme strutturali atte a far uscire l’Italia dalla crisi e riportarla al giusto ruolo in Europa e nel Mondo. Questo segnale va stabilito anche con il mutamento dei simboli della sinistra, non volendo sminuire la figura di Antonio Gramsci che nel 1921 fu tra i fondatori del Partito Comunista e nel 1926 venne incarcerato dal regime fascista, considerato ancora oggi uno dei più importanti pensatori del XX secolo. Per questo una piazza a lui dedicata rimarrà a Scarlino Scalo anche se in collocazione leggermente periferica presso la futura lottizzazione agli Impianti Sportivi. In un commento il Sindaco Bizzarri “esprime soddisfazione per essere uno dei primi Comuni a dedicare una Piazza al Premier Matteo Renzi, manifestando come unica preoccupazione il fatto che una possibile (ma poco probabile) vittoria alle prossime elezioni amministrative del candidato di centrodestra Monica Faenzi, possa portare in futuro per contrappasso l’intitolazione di una Via o Piazza di Scarlino all’ex Premier Silvio Berlusconi.” Nei prossimi giorni gli operai comunali provvederanno a sostituire la vecchia targa con la nuova». Insomma un pesce d’aprile in piena regola, con tanto di contrari astenuti e possibili risvolti futuri in vista delle prossime elezioni.