GROSSETO – «Adottare tutte le iniziative più opportune al fine di scongiurare la chiusura dell’ufficio di polizia postale presente nella nostra città e del presidio del nucleo sommozzatori dei VVF» lo chiede, con una mozione, il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia attraverso i due consiglieri Fabrizio Rossi e Pier Francesco Angelini. «Alcuni dati riguardanti la sicurezza sul web in Italia sono sempre più allarmanti e la Polizia Postale ha dovuto moltiplicare notevolmente il suo lavoro di prevenzione dei reati informatici – affermano ancora -; il governo ha annunciato un piano di spending – review sulle forze di polizia postale e sui reparti dei V.V.F.F presenti nella provincia di Grosseto, in particolare paventando la soppressione del nucleo sommozzatori presente nella provincia di Grosseto» Precisano ancora nella mozione inviata al presidente del consiglio comunale Paolo Leccio e al sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi.
«Attualmente – ricordano ancora da Fratelli d’Italia a sostegno del mantenimento dei corpi sul territorio – la Polizia Postale a Grosseto, non ha costi di affitto per gli uffici, per gli automezzi, le attrezzature, le apparecchiature informatiche ed elettroniche, le manutenzioni, i consumi di energia, i costi per i materiali di consumo, poiché tutto è a carico di Poste Italiane. Inoltre – concludono – la perdita del nucleo sommozzatori rappresenterebbe un concreto indebolimento per la sicurezza di tutti i cittadini utenti della nostra costa»