di Sabino Zuppa
CAPALBIO – Luna, una bambina di Capalbio nata dopo sole 24 settimane di gestazione e con un peso di appena 745 grammi è uscita finalmente dall’ospedale dopo quattro operazioni, tanta sofferenza e dopo aver combattuto per la vita. Cinque mesi difficili, durante i quali ha dimostrato di essere una vera combattente, da quando quel 19 ottobre dello scorso anno era nata durante una notte di eclissi lunare, tanto da ispirare i genitori a darle quel nome come se fosse un segno del destino. Un parto imminente dovuto a una brutta infezione che sembrava non darle nessuna via d’uscita, se non quella di lottare per vivere.
Ed adesso i suoi genitori, Roberta e Luca, ringraziano i dottori e le strutture sanitarie delle Asl di Grosseto e Siena che li hanno ospitati ed aiutati: «Ringraziamo il dottor Marcello De Filippo che con la sua professionalità ed umanità ha apportato tutte le manovre necessarie per dare una speranza a Luna, anche se la situazione era critica e le possibilità di sopravvivenza erano 1 su 100, quando dall’ospedale di Grosseto venne trasferita d’urgenza a quello di Siena – dicono loro – e ringraziamo di cuore la terapia intensiva neonatale che si è presa cura della nostra bambina, il reparto di pediatria neonatale e tutti coloro che ci hanno aiutato. Infine – concludono loro – un grazie al professore Mario Messina e il dottore Francesco Molinari del reparto di chirurgia pediatrica di Siena che con tempestività e professionalità hanno operato la nostra bambina.»