CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – I continui stravolgimenti della fiscalità locale hanno messo in seria difficoltà la liquidità dei comuni, i quali si sono visti, negli ultimi tempi, azzerare i trasferimenti e prosciugare le proprie disponibilità. Questo è il messaggio che passa a chiare note dall’Amministrazione comunale castiglionese che, tramite l’assessore al bilancio Federico Mazzarello, vuole rendere conto ai cittadini del’attuale situazione delle casse comunali: “Fatte salve modifiche last-minut alle quali siamo ormai abituati, in questi giorni i comuni sono chiamati a decidere le aliquote dell’IMU e i nuovi tributi locali: la TARI e la TASI. Quelle che dovrebbero essere, almeno sulla carta, le entrate dei comuni. Gli ultimi anni hanno visto i comuni fungere da esattori per conto dello Stato, mettendo in seria difficoltà le proprie casse. Garantire i servizi alla cittadinanza senza avere la certezza delle entrate è diventata una vera e propria impresa. Solo nei primi mesi del 2014 abbiamo liquidato circa 4 milioni di euro a fronte di circa 5 milioni di euro che il Comune avrebbe dovuto incassare con l’IMU e che lo Stato si è trattenuto”.
Se il patto di stabilità negli ultimi anni è stato il punto critico dei bilanci locali, oggi, a Castiglione della Pescaia, dopo due anni di attento lavoro e di ripianamento dei debiti pregressi, questo sembra essere sotto controllo. Le maggiori difficoltà di bilancio oggi sono legate alla cassa che, soprattutto in questo periodo, non permette all’amministrazione di far fronte a spese impreviste o pagamenti fuori dall’ordinario. “Abbiamo messo a punto un programma di lavori che permetta all’ente di pagare le ditte in tempi congrui e stiamo facendo di tutto per rispettarlo – spiega Mazzarello -. Eventi come le ultime alluvioni e le continue piogge invernali hanno messo a dura prova il nostro territorio e di conseguenza le casse del comune, che si è trovato a dover far fronte a spese ingenti e impreviste. Stiamo ultimando i pagamenti delle ditte che in quei giorni hanno lavorato notte e giorno per garantire la sicurezza dei cittadini, cercando di non entrare in regime di anticipazione di cassa. A fronte anche di questa situazione abbiamo deciso di posticipare l’apertura di alcuni cantieri già pronti al via. Questo per non mettere in difficoltà altre ditte, consapevoli che non avremmo potuto garantire pagamenti in tempi certi”.
“Quest’amministrazione non intende far cassa sulle ditte e strozzare le imprese che lavorano con il Comune, come è stato fatto in passato – continua Mazzarello -. Purtroppo però siamo consapevoli che alcuni pagamenti ordinari ad enti o associazioni, sono comunque in ritardo. E’ assolutamente nostra intenzione provvedere in tempi brevi, disponibilità di bilancio permettendo. Continueremo comunque a reperire risorse limitando le spese e azzerando gli sprechi. Sicuramente non faremo cassa con le tasche dei cittadini, cercando di mantenere TASI e IMU il più possibile vicino ai livelli minimi”.