PIAN DEL BICHI – Dopo quattro mesi di sfide, la prima fase della stagione è terminata, per la squadra del Pian del Bichi è tempo di bilanci. Il campionato calcio a 5 Femminile UISP si è concluso con la vittoria nella finale del 3/4 posto contro il Follonica, confermando il risultato ottenuto nelle regular season, un buon piazzamento che, alla luce delle problematiche di infortuni che hanno condizionato il cammino della squadra, è un ottimo risultato. Una partita sofferta, davanti ad una buona cornice di pubblico, terminata con la vittoria per 1 a 0, nonostante il pressing asfissiante della squadra del Pian del Bichi che più volte a sfiorato il raddoppio, contro la difesa ben organizzata del Follonica. Non è l’unico terzo posto conseguito in questo mese di marzo dalla squadra roccastradina che ha partecipato al Torneo dell’8 marzo al palazzetto dello sport di Riotorto. Un torneo che ha visto la partecipazione, insieme al Pian del Bichi, di due squadre di Livorno, due di Cecina e una di Follonica, concluso al secondo posto nel girone hanno battuto nel finale di consolazione ancora il Follonica questa volta con un ben più rotondo 3 a 0.
Soddisfazione del presidente Mario Frati e del mister Aldo Sanfelice per i risultati fin qui raggiunti, adesso in attesa di definire i prossimi impegni per la primavera-estate, continuerà la preparazione con amichevoli, con la seguente rosa di giocatrici che compongano la squadra : Natascia Sarro, Anna Abate, Rebecca Bertini, Giulia Trapassi, Ilaria Tomasetta, Tatiana Bardelloni, Ermina Di Meglio, Rebecca Gentili, Giordana Biagetti, Sara Triola, a cui si aggiungeranno successivamente Ilaria Patacconi e Jessica Alessandrini, fuori per infortunio fino a luglio Ambra Giannini. La dirigenza del Pian del Bichi, il ringraziamento per il sostegno e l’appoggio del Presidente Mario Frati, una rarità nel calcio amatoriale vedere una società direttamente impegnata a sostenere il calcio rosa. «Portare quelle ragazze, in quegli anni, alla ribalta è stata una soddisfazione enorme, la storia del calcio femminile in provincia – spiega il responsabile Luca Papini -. Una scommessa, c’è grande entusiasmo attorno a questo progetto sportivo nelle calciatrici, nella dirigenza, la provincia di Grosseto ha bisogno di una pluralità nell’offerta sportiva del calcio in rosa, portatrice dei sani valori dello sport e al di fuori delle logiche economiche del calcio maschile».