di Daniele Reali
GROSSETO ā Escursioni e degustazioni per scoprire la Maremma piĆ¹ autentica. Anche in provincia di Grosseto arriva la Magnalonga, quattro itinerari dedicati alla natura e ai prodotti dāeccellenza della nostra terra. Lāiniziativa ĆØ organizzata dallāassociazione Terramare in collaborazione con la provincia di Grosseto. Lāidea ĆØ quella di abbinare a percorsi trekking la degustazione di prodotti tipici del territorio che si visita (nella foto da sinistra Maurizio Zaccherotti e Gianfranco Chelini).
āSi tratta di unāinteressante e indovinata idea che arricchisce lāofferta turistica specialistica sullāescursionismo in Maremma ā commenta Gianfranco Chelini, assessore al Turismo e promozione territoriale -. La Magnalonga vuole combinare lo sport con la salvaguardia ambientale e la promozione sociale, cercando di educare le persone allāattivitĆ motoria e allāesplorazione del territorio in completa armonia con lāambiente. Oggi lāescursionismo ĆØ, a tutti gli effetti, una grande risorsa per lo sviluppo locale: in tutti i paesi europei ĆØ una pratica in netta espansione, con una crescita costante che non ha equivalenti in nessunāaltra attivitĆ legata al tempo liberoā.
Come anticipato i percorsi saranno quattro nel periodo che va da marzo a giugno. Si parteĀ domenica 30 marzo con un appuntamento tutto dedicato al territorio di Castiglione della Pescaia e al carciofo di Pian di Rocca, Ā considerato dalla Regione Toscana come germoplasma da conservare. Abbinato a questo, un trekking caratterizzato da paesaggi mozzafiato tra campi coltivati come un tempo, colline e punti panoramici sul mare.
Il secondo appuntamento ā il 27 aprile ā prevede un trekking allāinterno della misteriosa Oasi di Monteleoni fino al Convento della Nave, legato alla figura di San Bernardino da Siena. Abbinata alla passeggiata, la degustazione di prodotti tipici realizzati con lo zafferano di Campagnatico, salumi e vino Morellino di Scansano.
Il terzo appuntamento ā il 18 maggio ā ĆØ al promontorio dellāArgentario: un trekking per degustare lo Scaveccio e il vino prodotto dal vitigno autoctono Ansonica, camminando da Poggio Fondoni fino a Torre Capo dāUomo, costruita dagli spagnoli nel XVI secoli.Ā Questo itinerario rientra in uno dei 15 previsti allāinterno della Ret, Rete escursionistica Toscana della provincia di Grosseto. Questo itinerario tra lāaltro ĆØ stato inserito anche nella āRetā, la Rete Escursionistica della Toscana.
Quarto ed ultimo appuntamento ĆØ fissato al 22 giugno: al Parco Faunistico del Monte Amiata, nel cuore della valle del torrente Onazio dove si riproduce la trota fario, specie tipica invece dei torrenti di alta quota. Abbinata a questa escursione, la degustazione dei tradizionali biscotti salati di Roccalbegna, olio di Olivastra Seggianese e birra alle castagne.
Ā«I percorsi ā spiega Maurizio Zaccherotti dellāassociazione Terramare ā sono accessibili a tutti e ogni itinerario ĆØ in sicurezza. Alle quattro escursioni possono partecipare anche i bambini con passeggino e si possono portare anche i cani a GuinzaglioĀ».
Per il primo appuntamento il ritrovo ĆØ a Castiglione della Pescaia domenica 30 marzo alle 15 nel parcheggio che si trova allāimbocco della panoramica nella zona di Riva del Sole. Per informazioni e prenotazioni: www.terramareitalia.it
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