SANTA FIORA – La piazza è il “respiro” dei paesi. E’ il luogo dell’incontro e della sosta, dell’assenza di costruzioni e di spazio per le persone che vogliono parlare. E’ il luogo delle feste e degli spettacoli. La condivisione e il vivere sociale è straordinariamente importante per la qualità della vita dei nostri paesi, bisogna ricominciare ad investire come enti pubblici.
Un impegno che io ritengo importante e strategico sarà, dunque, un progetto che vorrei chiamare “bella piazza”. Ci concentreremo sul riordino e l’abbellimento di questo tipo di luoghi e , dove non esistono o sono degradati, li riprogetteremo insieme. In ogni paese abbelliremo una piazza e un giardino attrezzato per bambini e anziani.
Dobbiamo riscoprire il piacere di star fuori, incontrarci e parlare. In più, delle piazze e parchi abbelliti saranno un valore aggiunto per i nostri paesi, non solo per chi ci sta ma anche per i turisti.
Le piazze e i giardini sono opere pubbliche che non consumano il territorio, hanno come obiettivo la bellezza delle relazioni, del tempo lento, del confronto quotidiano, sono il benessere della tradizione in cui si riscopre la forza delle persone.