GROSSETO – Cerimonia al Parco della Rimembranza di Grosseto per celebrare l’anniversario dell’Unità d’Italia. Il prefetto Anna Maria Manzone è stata accolta dal picchetto d’onore alla presenza delle autorità civili e militari della città.
A rappresentare le forze armate una delegazione dell’aeronautica militare del IV Stormo, del Savoia Cavalleria, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e delle associazioni combattentistiche e d’arma. Presenti anche i gonfaloni del comune di Grosseto e della provincia insieme ai sindaci di tanti comuni della Maremma.
La cerimonia è stata scandita dall’alzabandiera, dall’inno nazionale e dalla deposizione di una corona di alloro al monumento in memoria dei caduti. Alla commemorazione ha partecipato anche una rappresentanza dei ragazzi della scuola media “Leonardo da Vinci” di Grosseto, che ha intonato l’inno di Mameli durante l’alzabandiera.
Il prefetto nel suo intervento ha ricordato l’importanza di questa celebrazione e dell’unità della nazione. «Tutti – ha detto – hanno diritto a una casa casa, al lavoro e una città sicura e con lo stesso spirito che animò i patrioti in passato anche oggi noi dobbiamo ridare un presente a chi lo ha perso e un futuro a nostri giovani. Per questo ritengo essenziale il ruolo della scuola: servì a fare gli italiani e anche oggi può avere un ruolo nevralgico per la nostra nazione».
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