CATANZARO – Cade in trasferta il Grosseto, al termine di una prestazione sfortunata che però vanifica quanto di buono fatto una settimana fa contro la Salernitana. Al Ceravolo i padroni di casa si fanno vedere al 5′ con una soluzione dalla distanza provata da Russotto che conclude di poco alto sopra la traversa, a cui risponde subito Giovio con un tiro debole. Il Catanzaro cerca di fare la partita, il Grosseto non si scompone e tiene il campo, malgrado al 22′ i giallorossi sprechino un buona opportunità: Vacca va in percussione e appoggia per Fioretti solo davanti a Lanni, bravo a respingere la conclusione dell’attaccante dei calabresi. Poi la squadra di Brevi si fa pericolosa su palla inattiva, soprattutto su calcio d’angolo, con Fioretti che di testa sfiora il vantaggio, sfumato a causa di una respinta di Ricci che sventa sulla linea di porta. La squadra di Acori ci mette un po’ a farsi vedere, ma quando esce dal guscio è pericolosa con Ferretti che al 35′ carica il tiro dal limite e centra il palo. Un episodio che poteva cambiare le sorti di un confronto bloccato sullo 0-0 nel primo tempo, ma che riserva un ulteriore sussulto, quando Lanni è chiamato a deviare sopra la traversa una conclusione di Marchi.
La ripresa inizia su ritmi elevati, il Catanzaro continua a fare la partita, mentre il Grosseto resta appostato in attesa di colpire. I biancorossi creano qualche insidia a Bindi con un calcio di punizione di Bombagi neutralizzato in due tempi, poi i calabresi ci provano sempre con Fioretti che al 61′ non aggancia in area un traversone di Marchi, mentre l’undici di Leo Acori è nuovamente pericoloso con un contropiede orchestrato da Ricci al 63′. Tre minuti più tardi torna a farsi vivo Ferretti che costringe alla respinta in tuffo Bindi. Il Catanzaro accusa la stanchezza e per poco il Grosseto non riesce a passare all’80’, quando Onescu, con un tiro a girare dalla distanza, centra il secondo palo della giornata. I padroni di casa su scuotono e all’84’ rispondono con Madonia che ci prova con un tiro a rientrare, dal limite, terminato di poco alto. Così, quando la gara sembra incanalata sullo 0-0, Sabatino trova la deviazione vincente di testa, trasformando in rete un corner calciato da Russotto. Nei minuti di recupero poi, è Onescu a chiamare Bindi alla parata che vale i tre punti e regala amarezza al Grifone.
CATANZARO – GROSSETO 1-0
CATANZARO (5-3-2): Bindi; Marchi, Vitiello, Rigione, Ferraro, Sabatino; Vacca (70’Morosini), Benedetti (58’Martignago), Russotto; Fioretti, Madonia (90’Bacchetti). A disp. Scuffia, Rosania, Catacchini, Casini. All. Brevi. GROSSETO (4-2-3-1): Lanni; Formiconi, Burzigotti, Biraschi, Legittimo (89’Mancini); Obodo, Ricci; Pagano (84’Terigi), Ferretti, Bombagi (57’Onescu); Giovio. A disposizione: Maurantonio, Gotti, Perini, Gioè. All.: Acori. Arbitro: Martinelli di Roma2. Marcatore: 88’Sabatino (C). Ammoniti: Rigione, Ricci, Russotto. Spettatori: 3063.
Classifica Lega Pro Prima Divisione: Frosinone 55 Perugia 50 Lecce 49 Pisa e Catanzaro 45 L’Aquila 43 Salernitana 40 Benevento 39 Pontedera 37 Prato 36 Gubbio 35 Grosseto 34 Viareggio 24 Ascoli e Barletta 21 Paganese 13 Nocerina 12.