GROSSETO – Quest’anno Emergency compie vent’anni. Nata attorno a un tavolo di cucina il 15 maggio 1994, con questo compleanno torna a tavola con un evento dal titolo 100 cene 20 anni un progetto. Nel mese di marzo, ci saranno cene dedicate a Emergency in oltre 100 città. Partner dell’iniziativa sarà la community gastronomica web di gnammo.com. Gnammo.com è un sito che mette in relazione gli appassionati di cucina: nel mese di marzo, su gnammo.com a questo indirizzo gnammo.com/foodraising/emergency chiunque potrà organizzare una cena, un aperitivo, un brunch a casa sua e raccogliere fondi per Emergency.
All’indirizzo web www.emergency.it/100-cene-20-anni-un-progetto.html è disponibile l’elenco completo in continuo aggiornamento delle cene a cui è possibile partecipare in tutta Italia. Nel grossetano si avvicenderanno tre appuntamenti tra i volontari di Grosseto, Manciano e Monte Amiata ed i sostenitori, in tre rinomati locali:
a Grosseto venerdì 21, alle ore 20,00 al ristorante “Il Carrettino” di Via Bengasi 7 per una cena con piatti tipici della cucina siciliana; il menu prevede: 10 assaggi di antipasti, 2 primi ossia penne “alla Norma” e cannelloni ricotta spinaci, maiale al lardo con contorni – vegetariano e vegano su prenotazione, cannolo siciliano, caffè – acqua e vino. Costo 25 euro di cui 5 devoluti ad Emergency; prenotazioni ai numeri: 3311228213 – 338207483;
a Manciano sabato 22 alle ore 20,00 al ristorante “La Torre …in cantina” con una cena a base di ricette tipiche maremmane, vegetariane su prenotazione; accompagneranno la serata il formidabile trio di Oriano, Ivan con le loro chitarre ed Emma al violino; menu a 20 euro il cui ricavato andrà ad Emergency; prenotazioni al0564 629787;
a Castel del Piano venerdì 28 dalle ore 18,30 presso “Casa Corsini wine bar- cucina” aperitivo della casa e vendita di cofanetto di prodotti Corsini il cui ricavo verrà devoluto ad Emergency.
I fondi raccolti verranno devoluti all’ospedale di Bangui in Repubblica Centrafricana che sta vivendo una terribile guerra che causa ogni giorno numerosi feriti, la cui maggioranza è costituita da bimbi. In questo paese Emergency, dal suo arrivo nel marzo 2009 ha curato oltre 122.000 persone nel suo Centro pediatrico che è aperto ventiquattro ore su ventiquattro, offre assistenza sanitaria ai bambini fino a 14 anni di età ed educazione igienico-sanitaria alle famiglie. Nella graduatoria dell’indice di sviluppo umano stilata da UNDP, la Repubblica Centrafricana è 180esima su 186 Paesi, con una speranza di vita di soli 48 anni. Il tasso di mortalità infantile è di 112 decessi ogni 1.000 bambini nati vivi.
Ogni giorno arrivano bimbi come Pauline giunta ieri con una grave ferita alla testa.
L’hanno colpita con il machete durante una rappresaglia ed è arrivata ieri in coma, dopo un viaggio di alcune ore. È stata operata e ora è sotto osservazione: dobbiamo solo aspettare. Pauline non ha più i genitori, nessuno che la aspetti né qui, né al suo villaggio.
Viene da Boda, a 200 km a sud di Bangui. È una delle zone più colpite dalla guerra, distrutta da assalti violentissimi e ora divisa in due parti: una musulmana e una cristiana. Chi conosce direttamente la situazione racconta di persone allo stremo, senza nessun genere di aiuto.
L’ospedale pubblico è in rovina, non arrivano aiuti umanitari, non si sa come evolverà la divisione della città.
Per altre testimonianze è possibile consultare il diario dalla Repubblica Centrafricana nel sito di Emergency: www.emergency.it/
EMERGENCY – gruppo territoriale volontari di Grosseto referente Chiara Rivolta tel 331-1228213