di Daniele Reali
GROSSETO – Si avvicina sempre di più l’appuntamento con le amministrative. Ancora la data non è stata confermata (si dovrebbe votare il 25 e il 26 di maggio in concomitanza con le elezioni europee), ma i giochi delle candidature sono iniziati ormai da tempo. Con le primarie poi, che in Maremma hanno interessato 5 comuni, si è davvero aperta la prima fase di campagna elettorale. In provincia di Grosseto sono 17 i comuni che saranno chiamati alle urne tra pochi mesi e dopo le consultazioni interne al centrosinistra si comincia a tracciare un po’ il quadro della situazione. Una mappa dei candidati che abbiamo provato a disegnare, comune per comune, indicando quelli che ad oggi sono i protagonisti in campo e le coalizioni che li sostengono.
Iniziamo dal comune più grande, Follonica. Qui si voterà con la possibilità di ballottaggio: Follonica infatti è l’unico comune tra i 17 chiamati al voto che ha una popolazione superiore ai 15 mila abitanti. Per il momento in campo c’è un solo candidato: è Andrea Benini, vincitore delle primarie del centrosinistra e vicesindaco uscente; la sua candidatura è sostenuta da Pd e Sel. Anche a Scarlino è sceso in campo il vicesindaco uscente Marcello Stella: lui si è presentato ieri e guiderà una coalizione ampia di centrosinistra formata da Pd, Sel, Psi, Centro democratico, Idv e “Cittadinanza attiva per Scarlino”, una nuova formazione civica di sinistra.
A Roccastrada sono già quattro i candidati in corsa: per il centrosinistra c’è Francesco Limatola: vincitore delle primarie sarà sostenuto da Pd, Sel e Psi. In lizza anche Carlo Dini della lista “Sinistra intelligente”, Simonetta Simonetta Baccetti, candidata sindaco per la lista alternativa al centrosinsitra “Insieme per Roccastrada”, Fabio Pieri, per la lista civica “Oltre questa politica”.
A Massa Marittima per ora è stata ufficializzata soltanto una candidatura, quella uscita dalle primarie: stiamo parlando di Marcello Giuntini che avrà il sostengo di Pd, Sel e Idv. Anche a Montieri per ora un unico candidato: è il “democratico” Nicola Verruzzi vincitore delle primarie. A Monterotondo Marittimo il Pd mette in campo Giacomo Termine, mentre sembra scontata la ricandidatura del sindaco uscente Alessandro Giannetti.
Dal nord della provincia ci spostiamo nella parte sud: a Capalbio Luigi Bellumori, sindaco fino al commisariamento del comune nel novembre scorso, si ripresenta di fronte agli elettori: proprio Bellumori si era presentato alle primarie contro Maria Laura Berti, poi dopo il suo ritiro, la competizione è saltata e l’ex sindaco è stato “promosso” candidato del centrosinistra. Ad affrontarlo, per ora, c’è Settimio Bianciardi, suo vicesindaco fino a pochi mesi fa. A Magliano in Toscana troviamo per il momento tre candidati: Eva Bonini vincitrice delle primarie guiderà la coalizione Pd, Sel e Psi; Diego Cinelli sarà il candidato della lista “Magliano Oggi”, mentre Salvatore Condipodaro Marchetta sarà sostenuto dalla lista civica “Amministra con noi”.
Dalla costa ci spostiamo sull’Amiata dove si vota in molti comuni. A Santa Fiora sono due i candidati in pista in questo momento: Federico Balocchi per il centrosinistra e Riccardo Ciaffarafà per un progetto civico. Anche a Cinigiano per ora sono due i candidati: Romina Sani per la lista “Futuro Cinigiano” e Giovanni Barbagli per la lista “A/gente comune”. A Castel del Piano per il centrosinistra sarà in corsa il sindaco uscente Claudio Franci. A Sorano il Pd dovrebbe puntare su Carla Benocci. Ad Arcidosso per il momento non ci sono ancora certezze: rimane però la proposta del Psi di Pier Paolo Camporesi: potrebbe essere lui a guidare il centrosinistra.
Al Giglio invece Sergio Ortelli, sindaco uscente, ha già confermato la sua candidatura alla guida di una lista di centrodestra.
Rimangono da definire ancora le situazioni a Civitella Paganico, a Seggiano, Castell’Azzara.
In basso nella mappa trovate i “punti rossi” che corrispondono ai comuni dove si voterà nella prossima primavera. Per ogni punto ci sono i candidati associati a quel comune.