ORBETELLO – L’associazione Colli e Laguna di Orbetello, sempre presente in tutte le manifestazioni in opposizione ai progetti di autostrada che da anni incombono sul territorio, ha partecipato all’audizione presso la Commissione VII del Consiglio regionale della Toscana, tenuta a Firenze mercoledì 5 marzo.
«Pur condividendo le obiezioni all’opera degli altri partecipanti, la nostra associazione ha messo in evidenza e fatto verbalizzare alcune ulteriori motivazioni della propria contrarietà: la prima obiezione riguarda l’addossare alla collettività (Anas) le conseguenze di uno squilibrio economico-finanziario dell’opera e dei ricavi dai pedaggi. Lo scempio programmato del nostro delicatissimo territorio, sarebbe la negazione del modello Maremma, guardato con interesse anche da imprenditori di tutto il mondo. Turismo e vino danno molti più posti di lavoro di decotte e costosissime industrie – precisano -. Per il medesimo motivo, pur essendo favorevoli alla doverosa messa in sicurezza dell’Aurelia, non riteniamo accettabile la tipologia autostradale come a nord di Grosseto, per la mancanza di un’idonea estensione dell’area necessaria sia al tracciato che alle complanari. Ci siamo sempre mossi rimanendo nell’ambito della legalità, senza fomentare ribellismi di qualsiasi genere, ma ricorrendo alle aule dei tribunali, perché riteniamo che la giustizia debba essere riaffermata e, in questa maniera, aiutata, come deve essere aiutata a rinascere la fiducia nelle istituzioni».
«A questo proposito – concludono dall’associazione – ringraziamo i consiglieri presenti all’audizione e in particolare il presidente della commissione Fabrizio Mattei, della grande disponibilità ed interesse dimostrati per questo argomento mai sottoposto al consiglio regionale, nonostante la sua fondamentale importanza per il futuro delle popolazioni maremmane».