di Barbara Farnetani
FOLLONICA – Hanno divelto la staccionata, rovesciato i bidoni della raccolta differenziata, aperto il casottino degli attrezzi e poi sono fuggiti gridando e urlando facendo perdere le proprie tracce in pineta. Ennesimo atto di vandalismo ieri sera, al parco giochi di via Matteotti, a Follonica, nei pressi della pineta di ponente. Come già avvenuto in passato 4 o 5 ragazzi, forse ubriachi, hanno deciso di concludere la serata sfasciando quanto trovato sulla loro strada. Si sono accanito prima sulla staccionata, poi hanno forzato il casottino in legno degli attrezzi, spaccando le assi e gettando in giro il contenuto, infine hanno rovesciato i bidoni della differenziata, «anche piuttosto pesanti» a sentire un testimone, per poi riprendere al propria corsa gridando verso la pineta.
«Non è la prima volta che avviene – raccontano alcuni testimoni – il sabato sera la cosa è piuttosto frequente. Abbiamo avvisato i Carabinieri ma i ragazzi hanno fatto tutto in poco tempo e non è facile coglierli sul fatto. A volte capita di trovarsi ad assistere a questo scempio, ma non è facile decidere il da farsi, a non intervenire ci si sente collusi, ma intervenendo si rischia di essere presi a male parole e va bene, ma anche a rischiare qualcosa di peggio».
E i residenti della zona chiedono più sorveglianza «magari con una telecamera – affermano – o anche dei vigilantes privati che il fine settimana passino più volte in zona così da scoraggiare atti di vandalismo». Intanto questa mattina gli operai hanno provveduto al ripristino del casottino forzato.