di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Costruire sulle macerie non è mai semplice, ma il Coni Point, dopo la cancellazione dei comitati provinciali con conseguente reset, si rimette in moto dopo molti mesi passati a cercare di riemergere. Il delegato provinciale Daniele Giannini ( a destra nella foto), non si sottrae alla volontà di rimettere in moto la macchina organizzativa e tra mille insidie fissa i punti di un percorso che attinge a piene mani da un passato neanche poi così distante. Per la prima volta nella sede di via Lombardia, il nuovo comitato ritorna in parte alle origini. I fasti del passato sono ormai alle spalle, ma c’è tanta voglia di ripartire: «Ricostruire non sarà solo faticoso – precisa Giannini -, ma anche entusiasmante e divertente. Se siamo ancora qua è grazie al tessuto presente nel passato e che ci ha consentito di risollevare la situazione». Intanto è stato varato un calendario per i primi sei mesi di attività sportiva, con tante iniziative che riguardano i Comuni della provincia. Gran parte degli eventi è riservata a Castiglione della Pescaia che in questo 2014 è stato investito della carica di città europea della sport. Si punta però anche ai progetti, come quello relativo a Giocosport Sportamico che coinvolge 16 Comuni del territorio. «Un progetto attivo dal 2001 che ha dato tante soddisfazioni – spiega Giannini – e a cui tengo molto perché è un po’ una mia creatura». Il Coni Point, quindi, è pronto ad attivarsi con una nuova struttura che oltre al delegato provinciale prevede il settore amministrativo, uno staff tecnico, dei fiduciari locali e dei così detti “esperti” che si occuperanno di varie aree metodologiche.
Ma il Coni Point, come tradizione, punta molto anche sulla scuola e sui progetti come l’alfabetizzazione motoria attiva ormai da anni. «A questo si aggiungono anche i giochi sportivi studenteschi – puntualizza Fabio Massai (a sinistra nella foto) -, con grande partecipazione anche a livello provinciale». Non è un caso che Grosseto sia stata individuata come sede delle finali nazionali delle campestri studentesche, un evento in programma il 27, 28 e 29 marzo. Due i precedenti in provincia, quando le finali vennero disputate a Follonica, nel 1996 e nel 2002. Per il resto si punta molto sull’aspetto collaborativo: «Il nostro obiettivo è quello di promuovere lo sport – conclude Giannini -, la collaborazione con enti e federazioni è fondamentale. Non è semplice cambiare le cose, ma ci proveremo».