FOLLONICA – È ancora dibattito a Follonica tra i cinque candidati alle primarie del centrosinistra, Gesuè Ariganello, Andrea Benini, Gianluca Casini, Francesco De Luca e Cinzia Tacconi.
Gesuè Ariganello – «Questa città non ha bisogno di ulteriori polemiche e inutili isterismi» Ariganello interviene così nel dibattito tra i candidati alle primarie in corso a Follonica. «Questa città non ha bisogno di ulteriori polemiche, la politica che litiga fra sé non fa del bene, perché invece di costruire pensa a distruggere. Senza il rispetto reciproco e la volontà di collaborare, non si riesca a ottenere nulla di buono per i cittadini, il muro contro muro non serve a niente e crea solo disaffezione. In un momento così difficile per le imprese e i lavoratori, dobbiamo cercare di costruire; costruire un progetto per far tornare i cittadini a credere nella politica, costruire una speranza per aiutare chi è in difficoltà, dando risposte celeri e concrete costruire un dialogo con la città affinché non si lavori solo per, ma CON i cittadini. Tutto questo per ottenere una cosa sola, una città che cresce e si sviluppa, creando così lavoro e occupazione, per tutti».
Francesco De Luca – «Onestamente a me la polemica sui processi penali del vicesindaco Andrea Benini e sulla lite tra Tacconi e Baldi sul distretto sanitario non interessa moltissimo – afferma De Luca -. A me, come alle tante persone che mi sostengono in questa avventura, non interessa affatto la polemica, ma la proposta. Che fare dello sport follonichese, dei rifiuti, della viabilità, delle infrastrutture che mancano, del problema dell’acquedotto, della scarsa manutenzione delle strade, e dei giardini, del regolamento dei gazebo. E poi ci sono gli eventi (sportivi e culturali) che vanno programmati con intelligenza e per tempo di concerto con una rete di imprese turistiche diffusa su scala ultra-comunale. Questi sono i temi. Perché in tutte le storie già scritte la cosa più bella e sorprendente è cambiare il finale: perché davvero sia tutta un’altra storia, come recita appunto lo slogan della nostra campagna».
Cinzia Tacconi – «Bisogna ricostruire un rapporto tra amministrazione comunale e le categorie del territorio – afferma Tacconi che ha incontrato gli imprenditori follonichesi -. Ancora una volta parlando con i miei concittadini, emerge il grande distacco che questa amministrazione ha operato tra politica e residenti. Anche in questa occasione la parola maggiormente pronunciata è stata discontinuità dall’attuale amministrazione. Prendo atto con grande dispiacere come una parte dei rappresentanti del mondo economico di Follonica si sentano cittadini di serie B rispetto al governo di questa città. Noto che temi come la viabilità, la sicurezza nella zona industriale, le necessità di far rivivere il mondo produttivo e la concertazione siano stati disattesi. I punti cardine per questo settore: creare un protocollo d’intesa tra le banche per rivedere l’accesso al credito, rivedere il capitolo dei rifiuti per aumentare la raccolta e abbassare le tasse, abbassare il costo del servizio idrico approfittando dei lavori dell’Acquedotto del Fiora, iniziare subito con lo smaltimento dei tetti in eternit. Obiettivo di Tacconi trasformare la zona in una area produttiva ecologicamente attrezzata».
E ieri la Pallavolo Follonica ha voluto incontrare i candidati per porre loro delle domande riguardo allo sport locale. “La prima questione – spiega il presidente Fausto Negrini – che abbiamo voluto porre all’attenzione dei politici è quella della situazione in cui si trovano le società sportive come la nostra: ci ritroviamo con pochi fondi a disposizione, sempre meno rispetto al passato. Per noi diventa fondamentale poter fare una sagra per raccogliere dei fondi per il nostro sostentamento. Tutti i candidati si sono trovati d’accordo sull’importanza che hanno certi eventi per le società sportive, assicurando l’impegno a risolvere una volta per tutte la questione sia dello spazio, che quella relativa alla disciplina di tali iniziative».