GROSSETO – Debutto professionale nel mondo del doppiaggio per Chiara Faenzi. La quarantenne dentista grossetana, sotto la direzione di Fabrizio Pucci, ha partecipato al film “Lovelace” che racconta la storia della vita di Linda Lovelace, protagonista del cult erotico “Gola Profonda” del 1972. Il film biografico diretto da Robert Epstein e Jeffrey Friedman con l’interpretazione di Amanda Seyfried, è stato doppiato presso la Fono Roma, che da tempo è divenuta la succursale romana dello Studio Enterprise, scuola di teatro e doppiaggio grossetana diretta da Alessandro Serafini, anche lui tra i doppiatori del lungometraggio. Grazie a questo stretto legame, che vede Fabrizio Pucci tra i più assidui docenti della realtà maremmana, Chiara Faenzi è stata scelta per dar voce alla pellicola statunitense che a breve arriverà anche in Italia. Un cammino, quello intrapreso dalla doppiatrice maremmana, che è l’ennesimo esempio di come i sogni possano diventare realtà grazie all’impegno, alla passione e all’insegnamento dello Studio Enterprise, una realtà sempre più tenuta in considerazione nel mondo del doppiaggio professionale.
Fabrizio Pucci, direttore del doppiaggio di “Lovelace”, ma anche voce italiana di Russell Crowe, Hugh Jackman, Brendan Fraser, Ridge in “Beautiful” e tanti altri, non ha esitato a selezionare i doppiatori maremmani, anche perché lo Studio Enterprise sta emergendo nel settore grazie alla professionalità, alle qualità e alla preparazione degli allievi che frequentano la scuola maremmana. Un altro passo in avanti importante per la realtà grossetana che già in passato aveva fornito dei doppiatori per i turni professionali. Chiara Faenzi, infatti, segue la scia di Antonella Margherito, Fabio Mattei, Francesca Cesareo, Teresa Oliveto, Diego Andrea Giuliani, Giulia Meola, Chiara Lippi e Martina Cornacchia, tutti allievi dello Studio Enterprise che hanno sfruttato al meglio l’opportunità professionale rispondendo alla chiamata di affermati direttori di doppiaggio.