MASSA MARITTIMA – Sulla situazione della gestione del patrimonio comunale di Massa Marittima, interviene l’assessore Giacomo Michelini: «Gestire un patrimonio come quello di un Comune come il nostro – spiega -, è un compito molto complesso che necessita di un continuo scambio di informazioni tra uffici e di un lavoro coordinato di tante professionalità interne alla macchina amministrativa comunale. Passione e competenza da parte di tutti i protagonisti di questa attività che tanto ringrazio sta dando importanti risultati in termini di efficienza e di risparmi. Certo è da dire che la vera valorizzazione del patrimonio e lo sviluppo economico che ne può derivare è una operazione che ha bisogno del sostegno fattivo e vero dell’intera collettività forze politiche comprese».
L’assessore Michelini fa chiarezza anche sul funzionamento della lavoro dell’ufficio patrimonio: «L’ufficio Patrimonio è gestito oggi da un preparato tecnico con contratto a tempo determinato bisogna comunque dire che ho avuto modo di confrontarmi in questo ruolo, anche in passato, con persone competenti. Assicura la conservazione e la valorizzazione del consistente patrimonio immobiliare del Comune attraverso la ricognizione, la programmazione, l’attuazione e il controllo degli interventi di acquisizione, di cessione, di affitto e di concessione, a vario titolo, dei beni, concordando i programmi con i settori competenti, la manutenzione del patrimonio spetta invece al Settore Lavori Pubblici». Per quanto riguarda il bilancio del 2013, invece: «Abbiamo approvato due importanti strumenti normativi, il Consiglio Comunale ha ratificato il Regolamento per le alienazioni di terreni agricoli comunali ad uso ortivo e tra breve saranno messi a bando i primi terreni quelli in località Maltempo – osserva Michelini -. Il Consiglio ha poi approvato il Regolamento per la trasformazione del diritto di superficie delle aree P.E.E.P., non appena pronte le perizie di stima si procederà ai riscatti».
Sono attese poi novità sul fronte delle alienazioni: «Le novità sono diverse – precisa Michelini -. Il Consiglio Comunale si è espresso favorevolmente sul procedimento di alienazione congiunta con la società Grosseto Sviluppo S.P.A. in deroga alla prassi ordinaria di riscatto del diritto superficie del relativo lotto ricadente in area P.I.P. a Valpiana, operazione che dovrebbe portare nelle casse comunali importanti risorse. Si è provveduto a vendere a mezzo di asta pubblica l’ex macellino di vicolo Luci nel centro storico di Massa Marittima incassando euro 27.501 euro. Altri beni non strategici facenti parti del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari saranno presto messi in vendita tramite asta pubblica, si tratta di un fondo commerciale in Valpiana, attualmente locato, di un ex macello a Tatti, di un terreno agricolo in località Coliberto e di un terreno boscato in località Poggio al Mugnaio. Ovviamente se queste operazioni di vendita andassero a buon fine oltre a valorizzare il territorio comunale entrerebbero nelle casse dell’ente somme importanti da destinare a opere pubbliche strategiche per la nostra comunità. Purtroppo l’Ente, nonostante ripetuti tentativi di vendita, non è ancora riuscito ad alienare i lotti edificabili ubicati in via della Repubblica alle porte del capoluogo e questo soprattutto per la sopravvenuta crisi del mercato immobiliare che è sotto gli occhi di tutti».
C’è poi il caso del futuro dell’ex centro sociale che preoccupa gli abitanti della frazione di Niccioleta: «La questione relativa a quell’immobile e al suo utilizzo è stata molto problematica – puntualizza Michelini -. Sappiamo quanto sia importante quella struttura per la popolazione della frazione ma è opportuno sottolineare come non sia sempre semplice individuare soggetti affidabili per questo tipo di gestione. Ora finalmente siamo sulla strada giusta, l’ufficio Patrimonio può lavorare a un nuovo bando di gara per l’affidamento in gestione del centro sociale di Niccioleta. Il procedimento è in corso di definizione e a breve sarà emesso il bando».
Chiusura con una considerazione sul patrimonio agro-forestale: «L’Amministrazione è rientrata nella piena disponibilità della proprietà agricola denominata Podere Cerri Secchi con relativi terreni, a conclusione di una lunga e difficile causa legale e ora sarà possibile procedere a un bando per la vendita all’asta di questo bene. E’ stato stipulato un contratto di affitto con l’associazione U.M.A.V.I. di Massa Marittima per un terreno in località la Lenza da usare come area di addestramento per cani da lepre e da cinghiale. Questa scelta ha una doppia valenza, valorizza il patrimonio e dà sostegno ad attività associazionistiche radicate nel territorio. E’ stato predisposto recentemente un contratto di affitto per un terreno in località Camparelli per lo svolgimento di una attività agricola ed è in corso di ultimazione una convenzione per l’utilizzo della casa di caccia di Tatti, luogo sicuramente molto utile anche ai fini sociali e ricreativi della frazione».