FOLLONICA – «Il comune di Follonica intende costituirsi parte civile nel processo che riguarderà il vicesindaco Andrea Benini?». È questa la domanda che i consiglieri di opposizione del gruppo Pdl, Roberto Conti, Aldo Valenza, Agostino Ottaviani e Simone Turini, chiedono al sindaco Eleonora Baldi e al presidente del consiglio Lanfranco Stefanelli con una interrogazione depositata in questi giorni in comune.
L’opposizione fa riferimento in particolare alla delibera di Giunta 147 che ha per oggetto la “presa d’atto legale incaricato difesa penale per Vicesindaco Benini”.
E sulla questione è intervenuto anche Charlie Lynn, Capogruppo gruppo misto. «Concordo pienamente con quanto richiesto dai colleghi di minoranza di far costituire il Comune come parte civile nel procedimento che si aprirà questo mese contro il Vice Sindaco Benini, ma amplierei il ragionamento con altre due semplici domande che presenterò in forma di interrogazione e invierò al Prefetto di Grosseto. Non sarebbe stato opportuno che il legale difensivo fosse pagato direttamente dall’indagato Benini ed eventualmente, solo in caso di vittoria, adottare una delibera di rimborso? Altro aspetto molto più inquietante è che, come si apprende sempre dalla delibera in questione, lo stesso Benini chiede la concessione del patrocinio legale, è presente nella discussione in Giunta e infine vota a favore di un suo interesse per un impegno di spesa fino a 50.000 euro».
«Ma il conflitto d’interessi – conclude Lynn – non esiste per questa Giunta ricca di avvocati?»