di Annalisa Mastellone
FOLLONICA Pioggia di coriandoli su rione 167 Ovest-Campi alti al Mare che ha vinto la coppa per il miglior carro del Carnevale Follonichese 2014. Con il gigante “La giustizia è uguale per tutti” i rossoblù hanno conquistato la giuria grazie ad un’allegoria dalle forme spettacolari con cui hanno voluto descrivere e far riflettere sugli scandali giudiziari della nostra Italia.
Un tema d’attualità che ha preso spunto dall’antica Roma per incentrarsi tutto sulla maestosa statua protagonista del carro, la dea della Giustizia, simbolo di equità e correttezza oggi troppo spesso calpestate. Per questo la statua ha sfilato traballante, per far capire quanto sia sempre più difficile far prevalere la legalità dinanzi ai continui soprusi messi in atto da chi non rispetta la legge e la usa ai suoi fini personali, mettendone pericolosamente a rischio la solidità. A far da cornice alla messa in scena poi un enorme tempio, ovvero quello che nel passato era considerato la “casa” della giustizia, anch’esso pericolante che rischia di crollare “schiacciato” dai problemi giudiziari che attanagliano la vita politica e sociale del Paese.
Un carro applauditissimo, accompagnato da una mascherata di abiti stile Impero Romano, che si è aggiudicato il gradino più alto del podio portando al Carnevale il suo particolare messaggio: l’auspicio che la giustizia, prima o poi, ritorni a trionfare.
Grandissimo l’entusiasmo dei volontari guidati dal presidente Genesio Sassara quando alla fine dell’ultima parata, in piazza XXV Aprile, c’è stata la proclamazione della vittoria con lo spoglio dei voti della giuria, composta daMassimo Guantini, direttore artistico del Bolghery Melody, due carristi di Orbetello e Cecina, due architetti e un’estetista di Firenze. Il rione 167 Ovest-Campi alti al Mare ha conquistato così la sua sesta coppa per “il miglior carro” ed ora si gode il successo festeggiando l’impegno dei tanti volontari dopo mesi faticosi e di duro lavoro.
Ex aequo invece per la “mascherata più bella” del Carnevale Follonichese: ad aggiudicarsela sono stati Senzuno, con il tema “Burlesque” pensato per “burlarsi” dei politici italiani, e Cassarello, con “Tremate, tremate…le streghe son tornate (ovvero la fine del Cavaliere)!” dedicato alle “vicende amorose” di Silvio Berlusconi, e che quest’anno porta quindi a casa due premi, dopo aver vinto la fascia di “Miss Carnevale” con la bella Sara Frati premiata in serata la scorsa domenica, la seconda di sfilate.
Si chiude così l’edizione numero 46 della popolare kermesse del Golfo che ha registrato giornate da tutto esaurito con record di biglietti strappati e tantissimi partecipanti arrivati anche dai paesi vicini per ammirare i carri degli otto rioni in gara che a detta di tutti hanno fatto un magnifico lavoro. A salutare, come sempre, la tradizionale “festa” follonichese, il rogo del Re Carnevale in riva al mare per dare appuntamento a tutti gli amanti del Carnevale al prossimo anno.
(per ingrandire cliccare sulle foto)
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